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L'Africa da GRIOT, in collaborazione con il gruppo editoriale L'Harmattan

Sabato 22 ottobre, alle ore 18.30 GRIOT in collaborazione con il gruppo editoriale L’Harmattan presenta

L’Harmattan e l’Africa da GRIOT. Presentazione di quattro libri della casa editrice L’Harmattan
Il gruppo editoriale L’Harmattan è da decenni tra i più attenti a tutto ciò che si muove nel continente africano. Il catalogo della casa editrice francese e delle sue filiali in numerosi paesi del mondo (tra cui l’Italia) comprende una ricchissima offerta di titoli di saggistica e narrativa relativi all’Africa e alla sua diaspora, arricchendo il sapere su un continente troppo spesso trascurato dai media e dall’editoria. Proprio per questo motivo, GRIOT Libreria ha aderito con entusiasmo alla proposta ricevuta dalla casa editrice di ospitare i libri in lingua francese e italiana pubblicati dall’Harmattan, entrando a far parte del circuito di librerie sparse in tutto il mondo in cui ricercatori, giornalisti, operatori delle ONG e appassionati di Africa possono trovare testi su tematiche e argomenti anche molto specifici. Per inaugurare questa nuova collaborazione, GRIOT e L’Harmattan organizzano la presentazione di quattro volumi appena pubblicati:

Il movimento pentecostale nel post-genocidio rwandese
di Silvia Cristofori

Linee guida per la sicurezza degli operatori umanitari e dei viaggiatori nelle aree a rischio
di Antonio Kamil Mikhail e Marco Ramazzotti

Insediamenti umani e dinamiche migratorie in Capo Verde
di Sergio Moscone

Narrare l’arte africana
di Giovanni Maria Incorpora

Saranno presenti gli autori dei volumi, la responsabile dell’Harmattan Italia e il vice-direttore dell’Harmattan Paris. Interverrà inoltre Filomeno Lopes, filosofo e giornalista di Radio Vaticana.


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"Camera Africa. Classici, noir e Nollywood e la nuova generazione del cinema delle Afriche"

Domenica 9 ottobre, alle ore 18.30, la Libreria GRIOT presenta il libro “Camera Africa”, a cura di Vanessa Lanari
Interverranno, oltre alla curatrice, Fabrizio Colombo, direttore di Afriradio e dal 2008 direttore artistico del Festival di Cinema Africano di Verona, e Dagmawi Yimer, documentarista etiope
L’idea di pubblicare “Camera Africa. Classici, noir e Nollywood e la nuova generazione del cinema delle Afriche”  nasce in occasione della trentesima edizione, nel 2010, del Festival di Cinema Africano di Verona, una delle più importanti finestre italiane su questa importante realtà culturale. Per celebrare i suoi 30 anni di cinema, il Festival ha infatti deciso di raccontare, attraverso il punto di vista delle nuove generazioni di critici e registi, il cinema contemporaneo africano ma anche quello della generazione precedente, quella degli iniziatori del cinema nel continente. Il volume, realizzato in collaborazione con la Fondazione lettera27, è stato curato da Vanessa Lanari e dalla direzione artistica del festival di Verona, Fabrizio Colombo e Stefano Gaiga.
Presenteranno il volume presso la nostra libreria Vanessa Lanari, curatrice della sezione “Cinema” per la Fondazione lettera27, Fabrizio Colombo, direttore di Afriradio e, dal 2008, direttore artistico del Festival di Cinema Africano di Verona, e Dagmawi Yimer, documentarista etiope dal 2006 rifugiato in Italia.
Il Festival del Cinema Africano di Verona contribuisce attivamente a WikiAfrica e partecipa al progetto promosso dalla Fondazione lettera27 Share Your Knowledge. Per favorire la diffusione di saperi sul cinema africano e della diaspora, per dare una visibilità internazionale a film, festival, attori e registi africani e contribuire alla creazione di sistemi di distribuzione basati sul copyleft, le schede dei film e le biografie dei registi citati nella pubblicazione “Camera Africa” contribuiscono al progetto WikiAfrica Cinema e sono coperti da licenza libera Creative Commons Attribution Share Alike CC-BY-SA.

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Imparare l'amarico da GRIOT: presentazione del corso con Aster Carpanelli

Sabato 8 ottobre, alle ore 18.30, Officina GRIOT presenta il corso di amarico

Sarà presente l’insegnante, Aster Carpanelli
A qualche giorno dalla prima lezione del nuovo corso di amarico, Officina GRIOT ha accolto con piacere la proposta dell’insegnante e curatrice del corso, Aster Carpanelli, di organizzare un incontro preliminare per presentare non soltanto il corso, ma anche e soprattutto il paese in cui l’amarico è lingua ufficiale, l’Etiopia. L’amarico è una lingua affascinante e antica, che riflette le complessità e la ricchezza culturale di un paese con il quale l’Europa, e in particolare l’Italia, ha contatti (non sempre purtroppo fertili e pacifici) sin dall’antichità.
Officina GRIOT è felice di offrire da quest’anno l’opportunità di imparare questa lingua e di conoscere qualcosa di più del bellissimo Paese dal quale proviene: Aster vi insegnerà segni e parole, in libreria potrete trovare saggi e romanzi che ve lo racconteranno, voi dovrete metterci il cuore e la passione!
Vi aspettiamo allora sabato 8 alle 18.30. A seguire, un piccolo aperitivo a base di specialità etiopiche.
Nota: L’immagine è utilizzata secondo i termini Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. Foto: Berkut

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I gioielli di Josephine De in mostra da GRIOT

Domenica 2 ottobre, a partire dalle ore 17, GRIOT ospiterà una mostra-mercato dedicata ai gioielli dell’artista francese Josephine De
L’artista sarà presente alla mostra
Josephine De è una giovane artista francese che da cinque anni ha scelto di vivere nella lontana e bellissima Nuova Caledonia. Questa perla incastonata nel Pacifico è diventata la principale fonte di ispirazione dei suoi gioielli, vere e proprie piccole opere d’arte che riescono a fondere in pezzi unici elementi naturali e estro artistico.
I suoi gioielli traggono dal contesto naturale e culturale delle isole la loro materia prima: pietre laviche, semi, conchiglie, piume di uccelli, fibre di lino si intrecciano e si legano agli strumenti usati dai pescatori, in un abbraccio armonioso e sorprendente.
I gioielli di Josephine De sono tutti pezzi unici, irripetibili e frutto di un momento o una suggestione particolare. Sarà possibile ammirarli e acquistarli domenica 1 ottobre, a partire dalle 17, negli spazi della Libreria GRIOT. L’artista sarà con noi tutto il pomeriggio, pronta a raccontare la sua esperienza artistica e i segreti delle sue creazioni.
Vi aspettiamo!
 

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Incontro con Mario d'Offizi, autore di "Bless Me Father"

Martedì 4 ottobre, alle ore 18.30, Mario d’Offizi, autore del libro “Bless Me Father”, incontrerà i lettori da GRIOT
Assieme all’autore, interverrà il traduttore Raphael d’Abdon e Silvia De Marchi per la casa editrice Compagnia delle Lettere 
Come spesso accade, a scoperchiare il vaso di Pandora su un’esistenza condensando in scrittura ricordi ed esperienze di un vissuto complesso e doloroso è un viaggio. Il viaggio che Mario d’Offizi, poeta e scrittore sudafricano di origine italo-irlandese, decide di intraprendere all’età di 57 anni nella Repubblica del Congo. Accompagnato dal giornalista Matt O’Brien, il suo obbiettivo è realizzare un documentario su una delle più potenti chiese del paese centrafricano. Mario D’Offizi affida alle svolte e alle pieghe di questo viaggio il compito di fare da contrappunto ai frammenti della sua vita che emergono dolorosamente e si condensano in una narrazione dura e sconfinata, che non può non lasciare il segno. Tra le pagine di “Bless Me Father” d’Offizi rivive i traumi di un’infanzia segnata dalle violenze di un padre alcolista e dalle molestie subite in diversi istituti religiosi, i ricordi della sua famiglia e delle traversie che l’hanno colpita, le esperienze dell’età adulta, dalla ristorazione che lo porta a riscoprire le sue radici italiane all’attività di pubblicitario e di poeta. Un’autobiografia che è viaggio, intimo e nel mondo, dalla penna di uno scrittore assolutamente originale nel panorama della ricchissima letteratura sudafricana.
Mario d’Offizi incontrerà i lettori da GRIOT martedì 4 ottobre alle ore 18.30. Assieme a lui sarà presente il traduttore Raphael d’Abdon che proporrà delle letture di brani e di poesie di d’Offizi. Coordinerà l’incontro Silvia De Marchi, per la casa editrice Compagnia delle Lettere.
L’autore: Mario d’Offizi, di origini irlandesi e italiane, è nato a Bloemfontein (Sudafrica) nel 1946 e attualmente vive a Cape Town. Dall’età di 16 anni ha iniziato a pubblicare soprattutto poesie, ottenendo riconoscimenti di stampa e di critica. Tre dei suoi componimenti sono inclusi nell’antologia “I nostri semi – Peo tsa rona. Poeti sudafricani del post-apartheid” curata da Raphael d’Abdon per la casa editrice Compagnia delle Lettere.
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Presentazione del laboratorio di scrittura "Parole d'inchiostro", con Cristina Biasini

Venerdì 23 settembre, alle ore 18.30, sarà presentato il laboratorio di scrittura “Parole d’inchiostro”

Sarà presente Cristina Biasini, curatrice del laboratorio

Scrivere non è soltanto uno straordinario mezzo di comunicazione che consente agli esseri umani di trasmettere pensieri e idee a distanza – di tempo e spazio – ma può anche essere un vero piacere, un atto che consente all’immaginazione di prendere letteralmente forma. Spesso però, il risultato dell’impulso a mettere su carta (o, più spesso, su computer) un’idea, un pensiero, una storia, un ricordo delude l’aspirante scrittore o scrittrice, e non tanto per le sue carenze formali, ma perché distante o estraneo a ciò che inizialmente ci si era riproposti di narrare. Il laboratorio organizzato da Officina GRIOT e a cura di Cristina Biasini, “Parole d’inchiostro”, vuole tentare di offrire dei percorsi di “pratica” della scrittura: una pratica che passa sicuramente attraverso la padronanza di strumenti tecnici, ma anche dalla capacità di ascoltarsi e capire cosa davvero si ha da dire e si vuole dire.
Un percorso lungo il quale gli amanti della scrittura si imbatteranno dunque non solo negli strumenti necessari a raccontare una storia, ma anche nei metodi per alimentare e rendere produttiva la propria creatività.
Durante la presentazione, Cristina Biasini sarà felice non solo di raccontare qualcosa di più di se stessa e del laboratorio che intende svolgere, ma soprattutto di rispondere alle domande di quanti fossero interessati o anche semplicemente incuriositi dal laboratorio. L’incontro sarà seguito da un piccolo aperitivo di benvenuto.
Nota: L’immagine è utilizzata secondo i termini Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. Foto: Heyman Dullaert 
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"Le voci del silenzio. Scene dal cinema dei cantastorie africani", con l'autore Giuseppe Carrieri e il curatore Roberto Donati

Sabato 17 settembre, alle ore 19, GRIOT presenta il libro di Giuseppe Carrieri “Le voci del silenzio. Scene dal cinema dei cantastorie africani”
Assieme all’autore, Giuseppe Carrieri, interverrà anche Roberto Donati, curatore della collana Bietti Heterotopia

Quella del griot è una figura centrale nella cultura di molte aree dell’Africa, soprattutto occidentale. Definirlo solo cantastorie è riduttivo: a lui è infatti affidato il compito di conservare, tramandare e riattualizzare la memoria storica del villaggio, della famiglia, del clan, di un intero paese. E’ il depositario di una storia che segue dinamiche e direzioni alternative rispetto alla storiografia occidentale, e che si nutre non solo di fatti raccontati e miti ricordati, ma anche e soprattutto di arte. L’arte della parola, prima di tutto. Ma anche l’arte della poesia, della musica, della performance a tutto tondo. Questa figura è centrale nelle narrazioni africane, si tratti di romanzi, di canzoni o di film. Proprio a quest’ultima forma di espressione e al ruolo che nella cinematografia africana occupa il griot è dedicato il libro di Giuseppe Carrieri, “Le voci del silenzio”. Un viaggio in un cinema che non privilegia soltanto l’aspetto visuale, ma che mira a penetrare al cuore dello spettatore, costruendo attorno alla visione un mondo in cui tutti i sensi sono stimolati. A presentare il libro, assieme all’autore, interverrà Roberto Donati, curatore della collana “Bietti Heterotopia”.
L’autore: Giuseppe Carrieri si è laureato in Televisione, Cinema e Produzione Multimediale, e attualmente sta svolgendo un dottorato in Comunicazione e Nuove Tecnologie presso l’Università Iulm di Milano. Oltre ai griot africani, si è interessato anche dei bambini-arcobaleno di Calcutta.
Nota: L’immagine è utilizzata secondo i termini Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. Foto Bibliothèque nationale de France
 

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"Share Your Knowledge"

Da qualche mese l’associazione culturale Officina GRIOT è coinvolta in un progetto promosso dalla Fondazione Lettera27 e da Fondazione Cariplo dal titolo, suggestivo, di “Share Your Knowledge”, condividi il tuo sapere. Scopo del progetto, sensibilizzare istituzioni culturali di vario tipo all’adozione di licenze libere Creative Commons per i contenuti prodotti, al fine di consentire una più ampia circolazione di saperi e di diffondere un modo aperto, condiviso e partecipato di creare sapere.
In particolare, Officina GRIOT ha scelto di rilasciare tutti i contenuti di testo prodotti dall’associazione culturale e dalla Libreria GRIOT in una licenza CC-BY-SA, la stessa adottata dall’enciclopedia libera Wikipedia. Questo vuol dire che da ora in avanti tutti i contenuti pubblicati sui siti www.libreriagriot.it e www.officinagriot.org saranno liberamente accessibili a chi volesse diffonderli, utilizzarli, modificarli… insomma, disseminarli in rete e anche fuori, con l’unico obbligo di rispettare le richieste della licenza CC-BY-SA: citare la fonte da cui i contenuti vengono presi, e impegnarsi a diffonderli e riutilizzarli con la stessa licenza. Soltanto così ciascun passaggio accrescerà il sapere, e lo manterrà sempre aperto e libero di continuare a circolare.
Vi invitiamo dunque a “saccheggiare” i nostri siti a partire da settembre, incorporando i nostri contenuti sui vostri blog, siti web o, meglio ancora, utilizzandoli per migliorare voci Wikipedia inerenti all’Africa o creandone di nuove per autori o libri ancora non presenti sull’enciclopedia libera!

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Sud Sudan, le sfide dell'indipendenza. Con Irene Panozzo, Luca Zampetti e Matteo Guglielmo

Giovedì 28 luglio, alle ore 19.30, la libreria GRIOT presenta: Sud Sudan: le sfide dell’indipendenza
 
Parteciperanno all’incontro Irene Panozzo, ricercatrice e giornalista freelance, che ha seguito il recente referendum per l’indipendenza del Sud Sudan, Luca Zampetti, consigliere politico del rappresentante ufficiale dell’UE per il Sudan, e Matteo Guglielmo, ricercatore ed esperto di sistemi politici dell’Africa
Lo scorso 9 luglio si è celebrata la nascita del 54^ stato africano. Il Sud Sudan ha scelto con un referendum l’indipendenza dal Sudan, dopo un conflitto durato circa vent’anni, uno dei più lunghi e sanguinosi in Africa, che ha causato quasi due milioni di morti e più di quattro milioni di profughi. Anche se questi giorni sono stati caratterizzati da feste e celebrazioni, sono molte le sfide che attendono il nuovo stato, a partire da una ricostruzione non solo strutturale ed economica, ma anche sociale e culturale. Pesa inoltre, sulle sorti del nuovo stato, l’incognita delle relazioni con il Sudan e alcuni irrisolti contenziosi sui nuovi confini. Di tutto questo parleremo con Irene Panozzo, ricercatrice e giornalista freelance che da tempo segue le vicende sudanesi e Luca Zampetti,  consigliere politico del rappresentante ufficiale dell’UE per il Sudan.
Irene Panozzo è appena rientrata da un lungo soggiorno a Juba, la capitale del nuovo stato, dove ha seguito tutti i passaggi della difficile transizione, mentre Luca Zampetti ha una lunga esperienza di lavoro nell’area ed è stato, in passato, testimone diretto dei negoziati di pace tra il Nord e il Sud del Paese. Li intervisterà per noi Matteo Guglielmo, ricercatore esperto di sistemi politici dell’Africa e in particolare di Corno d’Africa.
Nota: L’immagine è utilizzata secondo i termini Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. Foto USAID – Africa Bureau

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Metti l'Africa in valigia!

Giovedì 14 luglio, a partire dalle 19, aperitivo africano da GRIOT
Venite in libreria a gustare le nostre specialità africane, e con l’occasione, avrete il 10% di sconto sui nostri libri e sulle nostre guide di viaggio
Continua la nostra campagna per riempire le vostre valigie delle vacanze con tanti libri che porteranno un pezzetto di Africa sotto il vostro ombrellone! Giovedì 14 luglio, a partire dalle 19, se passate da GRIOT potrete gustare uno dei nostri aperitivi a base di specialità africane e curiosare tra gli scaffali della libreria a caccia di romanzi, saggi, libri di racconti che vi faranno viaggiare con la fantasia, oppure di guide di viaggio per orientare i vostri itinerari di vacanza se la meta da voi scelta è un paese africano.
Per rendere l’offerta davvero irrinunciabile, soltanto per questo pomeriggio potrete usufruire di un 10% di sconto su tutti i titoli presenti in libreria.
Vi aspettiamo numerosi, e saremo felici di consigliarvi i nostri titoli di maggiore successo, o quelli più adatti ai vostri desideri!
Nota: L’immagine è utilizzata secondo i termini Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. Foto JackyR