Domenica 8 febbraio alle 18.30 da GRIOT si parla di seconde generazioni e di sport in Italia con la presentazione di due libri, “Campioni d’Italia?” (a cura di Mohamed Abdalla Tailmoun, Mauro Valeri, Isaac Tesfaye) e “Mario Balotelli. Vincitore nel pallone” (di Mauro Valeri)
Interverranno alla presentazione Mauro Valeri, Mohamed Abdalla Tailmoun e Isaac Tesfaye
La convinzione
che lo sport sia un ambito dove possa realizzarsi la convivenza tra persone di diversa origine o dal diverso colore della pelle, viene messa in discussione e addirittura ribaltata dai curatori di “Campioni d’Italia?”, che dimostrano come, nel caso italiano, proprio lo sport sia ancora un ambito in cui vige una discriminazione nei confronti dei ragazzi e delle ragazze di seconda generazione. Se è vero che ciò può dipendere dalla presenza in Italia di una legge astorica sull’acquisizione della cittadinanza, è altrettanto vero che gran parte delle federazioni e delle stesse istituzioni sportive non hanno fatto molto per spingere ad un cambiamento, né per adottare regole più aperte e meno discriminanti. Il libro si compone di tre saggi: il primo fa il punto sull’attuale legge sulla cittadinanza; il secondo entra nel merito delle discriminazioni nello sport italiano; il terzo ripercorre la storia di cento ragazzi e ragazze di seconda generazione, molti dei quali alla fine ce l’hanno fatta ad indossare la maglia azzurra. Il secondo libro che presentiamo, “Mario Balotelli. Vincitore nel pallone”, riguarda una delle figure sportive più note degli ultimi anni, quella di Mario Balotelli. Raccontando la sua vicenda umana e sportiva, Mauro Valeri mette a nudo la cattiva coscienza degli italiani sui pregiudizi e sul razzismo, ripercorrendo e analizzando le “sette colpe” che sono state attribuite al calciatore: essere nero, figlio di immigrati, bravo, l’anti-Mourinho, bad boy, italiano e, infine, la colpa di essere Mario Balotelli, cioè un’icona, a suo modo, delle seconde generazioni e dei black italians.
Domenica 8 febbraio alle 18.30 da GRIOT parleremo di sport, razzismo e seconde generazioni con Mauro Valeri, autore di “Mario Balotelli. Vincitore nel pallone”, che interverrà assieme ai due co-autori di “Campioni d’Italia?”, Mohamed Abdalla Tailmoun e Isaac Tesfaye
“Ricordando Amilcar Cabral e Patrice Lumumba, 40 e 50 anni dopo la loro morte: quali lezioni per il futuro?”
Sabato 31 gennaio, alle 18.30, GRIOT presenta l’incontro “Ricordando Amilcar Cabral e Patrice Lumumba, 40 e 50 anni dopo la loro morte: quali lezioni per il futuro?”
Interverranno Filomeno Lopes, giornalista di Radio Vaticana e leader del gruppo musicale Fifito&Bumbulum, Alfredo Manhiça, docente presso la Pontificia Università Antonianum, l’antropologa e cineasta Cinzia D’Auria e Jean-Jacques Diku, rappresentante della comunità del Congo in Italia
Il ricordo di due importanti leader delle indipendenze africane che hanno combattuto contro le potenze coloniali sognando la libertà e migliori condizioni di vita per i loro popoli rappresenta un’occasione per tracciare un bilancio delle complesse traiettorie postcoloniali di due paesi, la Guinea-Bissau e la Repubblica Democratica del Congo, molto diversi tra loro ma accomunati appunto dal riferimento a leader indipendentisti carismatici e visionari. GRIOT vi invita a un incontro organizzato dal Centro di Riflessione Africa – 2000 di Radio Vaticana in collaborazione con il gruppo musicale Fifito & Bumbulum, in cui si parlerà dei due leader indipendentisti africani e delle loro eredità per l’Africa contemporanea e del futuro.
Parteciperanno all’incontro Filomeno Lopes, giornalista di Radio Vaticana e leader del gruppo musicale Fifito & Bumbulum, Alfredo Manhiça, docente presso la Pontificia Università “Antonianum”, l’antropologa e cineasta Cinzia D’Auria e Jean-Jacques Diku, rappresentante della comunità del Congo in Italia. Nel corso dell’incontro verrà proiettato “Djemberém”, (che letteralmente significa “capanna del colloquio”), un documentario per la regia di Cinzia D’Auria sulla memoria storica di Cabral e il processo di riconciliazione nazionale in Guinea Bissau.
L'Etiopia in tavola! Incontro sulla cucina etiopica e buffet
Venerdì 6 febbraio, alle 19.00, GRIOT in collaborazione con l’associazione Panafrica vi invita a un incontro sulla cucina etiopica
L’incontro si concluderà con un buffet a base di specialità etiopiche
L’Etiopia è un paese ricco di storia e di fascino, uno dei giganti africani che intrattiene con il nostro paese legami storici e culturali contrastanti ma molto forti. La conoscenza di questo straordinario paese può passare attraverso svariati percorsi dall’arte alla religione, dalla musica all’architettura. Noi abbiamo scelto di partire dagli odori e dai sapori della tavola etiopica per condurvi in un breve ma intenso viaggio che – siamo certi – non potrà non sedurvi! In collaborazione con l’Associazione Panafrica, GRIOT vi invita dunque a un incontro sulla cucina etiopica. Si parlerà degli ingredienti di base, dei piatti principali, delle occasioni in cui la tavola diventa un punto di incontro tra familiari e amici. E soprattutto, potrete assaggiare tante specialità di questo straordinario universo culinario, ricco di spezie e sapori forti. La serata si svolgerà venerdì 6 febbraio alle 19.00. Per la partecipazione è necessario prenotarvi, scrivendo un’email a [email protected] in cui indicare il numero dei partecipanti. Il costo della partecipazione è di 15€. L’evento è riservato ai soci di Officina GRIOT. Chi non lo fosse, potrà sottoscrivere lae tessera eventi al costo di 5€.
Presentazione dei libri "Alzati con me” di Felix Adado e “Il Bel Paese” di El Hadji Malick Samb
Domenica 25 gennaio, alle 18, GRIOT presenta la raccolta di poesie “Alzati con me” di Felix Adado ed il romanzo “Il Bel Paese” di El Hadji Malick Samb (DeComporre Edizioni)
Assieme agli autori, interverrà Sandra Cervone, autrice delle prefazioni dei volumi ed animatrice del concorso letterario “Un ponte di parole”
Felix Adado, originario del Togo, e El Hadji Malick Samb, senegalese, hanno due storie parallele: entrambi hanno scelto di lasciare il proprio paese e sono giunti in Italia quasi per caso, entrambi hanno dovuto affrontare le difficoltà della vita da clandestini a cui sembravano condannati, entrambi, infine, hanno deciso di raccontare le complessità e le sfaccettature della propria esperienza di immigrazione scrivendo in italiano. Con la raccolta di poesie “Alzati con me”, Felix Adado chiude la trilogia dedicata ai temi dell’immigrazione e dell’integrazione iniziata con “L’alba arriva per tutti” e seguita da “Come una macchia nella neve”, che ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti. Nel suo ultimo romanzo, El Hadji Malick Samb racconta senza retorica la storia di Matar, giovane clandestino alle prese con la costruzione di una nuova esistenza nel nostro ambiguo “Bel paese”.
Domenica 25 gennaio, alle 18, GRIOT presenterà i libri “Alzati con me” di Felix Adado e “Il Bel Paese” di El Hadji Malick Samb. L’incontro sarà introdotto da Sandra Cervone, che ha curato le prefazioni di entrambi i volumi per DeComporre Edizioni
Laboratorio di cultura arabo-islamica: corso base di calligrafia araba
Sabato 28 e domenica 1 marzo GRIOT propone il primo modulo del laboratorio di calligrafia araba
Un nuovo appuntamento del ciclo di incontri sulla cultura arabo-islamica. Questo laboratorio propone un avvicinamento alla calligrafia araba, una delle forme d’arte di maggior rilievo e di più lunga e antica tradizione nella cultura arabo-islamica. Verranno acquisite le principali tecniche e regole di questa meravigliosa disciplina. Al termine degli incontri gli studenti saranno in grado di riconoscere le lettere dell’alfabeto arabo, di collegarle tra loro e di riprodurle in uno o più possibili stili calligrafici tradizionali. Non è necessaria la conoscenza dell’alfabeto della lingua araba, poiché l’attenzione si focalizza sull’aspetto artistico della scrittura.
Il corso si svolgerà tra il mese di febbraio e il mese di marzo 2015, secondo il seguente calendario:
Sabato 28 febbraio dalle 15.30 alle 18.30 e domenica 1 marzo dalle 11.00 alle 13.30
Sabato 7 marzo 15.30-18.30 e domenica 8 marzo dalle 11.00 alle 13.30
Domenica 22 marzo dalle 11 alle 13
Per informazioni su costi e modalità di iscrizione, visitate la pagina “Corsi” del nostro sito o contattateci: [email protected] – 06.58334116
Presentazione del numero di gennaio di "Africa e Affari", dedicato ai rapporti tra Africa e Unione Europea
Venerdì 23 gennaio, alle 18.30, GRIOT presenta l’ultimo numero della rivista “Africa e Affari”, dedicato ai rapporti tra Africa e Unione Europea
Interverranno alla presentazione i giornalisti della redazione di “Africa e Affari”
Alzi la mano chi sa qualcosa di Ape/Epa… Africa ed Europa hanno rinnovato le relazioni commerciali, il mensile “Africa e Affari” vi dedica un numero spiegandole. Per farlo sono stati ascoltati i pareri di esperti, letti documenti, sono state realizzate interviste tra cui quella ad Armando Guebuza, fino a pochi giorni fa alla guida del Mozambico, uno dei paesi considerati più interessanti dall’Italia.
Questo numero sarà presentato venerdì 23 gennaio, alle 18.30, alla libreria GRIOT. Interverranno i giornalisti della redazione di “Africa e Affari”.
Nel corso della serata sarà fatto un punto anche sulla campagna ‘Africa, NO ebola’ lanciata lo scorso dicembre per dare un contributo nella lotta all’epidemia, ma anche per invitare a non trattare ancora una volta l’Africa secondo stereotipi inaccettabili e sulla base di notizie false o non attentamente verificate.
A chi acquisterà una copia di gennaio sarà dato in maggio il numero di dicembre ‘Africa, No ebola’
Dopo Charlie Hebdo: mezzi di comunicazione, libertà di stampa e satira tra Europa e mondo arabo
Sabato 17 gennaio alle 18.30 GRIOT vi invita a un incontro sui mezzi di comunicazione, la libertà di stampa e la satira tra Europa e mondo arabo
Parteciperanno all’incontro Catherine Cornet, ricercatrice e giornalista della rivista Internazionale, e Cecilia Dalla Negra, di Osservatorio Iraq
Gli attentati che hanno colpito Parigi tra il 7 e il 9 gennaio hanno provocato un’ondata di commozione e di sdegno in tutto il mondo. Non è la prima volta, dopo l’11 settembre, che il terrorismo di matrice jihadista colpisce in Europa: è stata però la prima volta che gli attentatori hanno scelto di colpire in modo così drammatico il mondo della comunicazione, volgendo le loro armi soprattutto contro i giornalisti del settimanale satirico Charlie Hebdo. Già presa di mira qualche anno fa con un attentato dinamitardo, questa testata aveva spesso suscitato feroci polemiche tra i musulmani per la scelta di pubblicare numerose vignette satiriche ritenute offensive dai musulmani di tutto il mondo. L’attentato del 7 gennaio ha dunque sollevato un grande dibattito sui pericoli che corre la libertà di espressione e sulla necessità di preservarla e difenderla, ma anche sulle conseguenze che l’esercizio di tale libertà possono avere nel contesto di un mondo da decenni ormai segnato dal paradigma che appare sempre più dominante dello “scontro di civiltà” tra Islam e occidente.
Sabato 17 gennaio, alle 18.30, GRIOT ospiterà un incontro in cui discutere, a partire dai tragici fatti di Parigi, di libertà di espressione e di satira tra Europa e mondo islamico. Parteciperanno all’incontro Catherine Cornet, ricercatrice e giornalista francese, collaboratrice della rivista Internazionale, e Cecilia Dalla Negra di Osservatorio Iraq, coautrice del libro “Le donne nei media arabi”.
(Nell’immagine: vignetta del caricaturista siriano Ali Ferzat)
Presentazione del libro "Medio Occidente" di Beppi Chiuppani
Sabato 24 gennaio, alle 18.30, GRIOT presenta il romanzo “Medio Occidente” di Beppi Chiuppani
Assieme all’autore, dottore di ricerca in Letteratura Comparata presso l’Università di Chicago, interverrà Simone Benvenuti, editore e curatore della collana “Fuori” della casa editrice “Il Sirente”
Ambientato nei mesi che precedono la guerra civile siriana, “Medio Occidente” racconta la storia di Faruq, discendente di un’antica damascena costretto a emigrare in un Paese soi-disant moderno e democratico, e di Agata, figlia di un impresario edile veneto che troverà nel paesaggio ruro-industriale dell’Italia del Nord una metafora della propria vita. Padova, Venezia e Damasco fanno da sfondo all’incontro tra due visioni del mondo distanti ma simili. Con una narrazione serrata ma limpida, Chiuppani offre una prospettiva originale sul tema dell’identità e sul declino della cultura europea. Un atto d’amore per una civiltà umanistica vagheggiata e perduta.
Sabato 24 gennaio, alle 18.30, GRIOT presenterà il romanzo di Beppi Chiuppani. Assieme a lui interverrà Simone Benvenuti, editore e curatore della collana “Fuori” della casa editrice “Il Sirente”
Proiezione del documentario "Container 158", di Stefano Liberti ed Enrico Parenti
Sabato 10 gennaio, alle 18.00 GRIOT proietterà il documentario “Container 158”, aderendo alla campagna di ZaLab per il superamento della politica dei campi attrezzati per soli Rom
Introdurrà la proiezione Eleonora Camilli, giornalista di “Redattore sociale”
Dopo le recenti inchieste su “Mafia Capitale”, è stato finalmente svelato ai più il perverso meccanismo grazie al quale centri di accoglienza per migranti ma anche i mega-campi attrezzati della cosiddetta “Emergenza Nomadi” siano serviti più ad arricchire pochi criminali che a fornire servizi veri e creare integrazione. Alla campagna di disinformazione che ha fatto seguito allo sdegno per le notizie sui tangenti e rapporti criminali, ZaLab ha deciso di opporre una campagna di informazione approfondita e consapevole, proponendo per quattro giorni (dal 10 al 14 gennaio) la visione in streaming gratuito del documentario “Container 158” di Stefano Liberti ed Enrico Parenti. GRIOT ha così deciso di fare da cassa di risonanza a questa iniziativa, proponendovi la proiezione del documentario e invitandovi, qualora non possiate venire a vederlo in libreria, a vederlo da casa e a diffondere il più possibile questa iniziativa. Alla visione in streaming ZaLab ha collegato una petizione per chiedere ai sindaci e alle amministrazioni delle città italiane di impegnarsi concretamente per politiche di integrazione reali e per il superamento di quella ghettizzante e xenofoba dei campi. A questo link tutte le informazioni sull’iniziativa.
Sabato 10 gennaio, alle 18.00, GRIOT vi invita dunque a prendere parte a questa iniziativa. Introdurrà il documentario Eleonora Camilli, giornalista del Redattore Sociale.
Ricordando Cabral: 40° anniversario dell'indipendenza di Capo Verde
Martedì 20 gennaio, a partire dalle 18.00, GRIOT ospiterà un evento dell’associazione Tabanka Onlus per ricordare Amilcar Cabral
Interverranno l’ambasciatore capoverdiano in Italia assieme a diversi esponenti della comunità. Seguirà buffet e musica
A quarant’anni dall’assassinio di Amilcar Cabral, padre dell’indipendenza di Capo Verde e Guinea Bissau dalla colonizzazione portoghese e uno dei principali esponenti del movimento anticolonialista africano, l’associazione Tabanka Onlus e la comunità capoverdiana a Roma invitano tutti gli amici e i sostenitori a partecipare a un incontro di commemorazione di Cabral e celebrazione del quarantesimo anniversario dell’indipendenza del paese.
Interverranno all’incontro l’ambasciatore di Capo Verde a Roma, Sua Eccellenza Manuel Amante Da Rosa, Raffaella Chiodo Karpinski, Marco Boccitto, Jorge Canifa, Linda Evora. A fare gli onori di casa, Maria Auxiliadora Gomes, presidente di Tabanka Onlus. A seguire, buffet capoverdiano e interventi musicali di Adão Ramos, Fabio Sequeira e Silvia Petrelli.