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Presentazione di "Prima che parli il fucile" del Collettivo Idrisi (2017, Mesogea)

Domenica 28 maggio alle 18,30 GRIOT presenta “Prima che parli il fucile. Omar Aziz e la rivoluzione siriana” del Collettivo Idrisi, pubblicato da Mesogea. Partecipano Lorenzo Declich, esperto di mondo islamico  e Claudia Avolio, arabista, traduttrice e giornalista.

Nel 2011, nel primo periodo della rivolta siriana, Omar Aziz torna nella sua città di origine, Damasco, dopo un lungo periodo passato all’estero . La sua è la storia di un normale cittadino sessantenne e borghese che dopo anni di lontananza e di indifferenza verso quello che accade nel suo paese natale scrive un manifesto teorico-pratico sulla rivoluzione non violenta. In pochi mesi ha organizzato e promosso la nascita dei Consigli Locali nei quartieri di Damasco e le sue idee di rivoluzione dal basso si sono diffuse in tutta la Siria. E’ stato imprigionato dal regime di Assad nel 2012 ed è morto in carcere in circostanze non chiare nel febbraio del 2013. Questo libro, frutto di un lavoro collettivo di esperti, ricostruisce il suo pensiero e la sua storia.

Fanno parte del Collettivo IdrisiClaudia Avolio arabista, traduttrice e giornalista; Lorenzo Declich giornalista ed esperto di mondo islamico contemporaneo, Andrea Glioti giornalista freelance; Caterina Pinto, docente di lingua araba all’Università di Bari; Lorenzo Trombetta giornalista e studioso di affari siriani contemporanei.

 

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Presentazione di "Non cercare l'uomo capra" di Irene Chias (2016, Laurana Editore)

Sabato 27 maggio alle 18,30 GRIOT ospita la presentazione del romanzo “Non cercare l’uomo capra” di Irene Chias (Laurana Editore). Insieme all’autrice parteciperà lo scrittore e filosofo Lorenzo Gasparrini. 

“Come nei suoi precedenti romanzi, Irene Chias è riuscita ancora con delle scorrevoli pennellate d’immaginazioni a costruire un récit profondo e coerente. “Non cercare l’uomo capra” spalanca la porta a individuali umanità, che si intrecciano e si slegano. Infine la scrittrice ci regala, anche dell’Africa, una lettura fresca e vivificante.” dalla postfazione di Pap Khouma.

In una Milano onirica e nevrotica si intrecciano le vite di Luisa, Simona, Seedia, Assane e Rodrigo tra le note di tango fusion e jazz manouche. A suggerirci che forse, alla fine, siamo tutti migranti. La capra è uno dei segni dello zodiaco cinese. Ce ne parla un violinista romeno appassionato di astrologia. C’è poi una coppia italo-gambiana: lei suona al piano le Variazioni Goldberg imitando Glenn Gould, lui è arrivato in Europa con un barcone sfidando la morte. Hanno problemi di comprensione. Ma quale coppia non ne ha? Il romanzo di Irene Chias è un libro policentrico: sullo sfondo della metropoli tra partite di volley, film di Fellini, innamoramenti e agende, riflessioni sulla vita di coppia, viaggi a Zanzibar, discorsi profondi con un intellettuale fricchettone che vende vinili si riflette su cosa sia davvero l’amore, quello vero, capace di coprire ogni distanza.

 

Irene Chias è nata a Erice. I suoi racconti sono apparsi su Nuovi Argomenti, su Granta Italia, sulle pagine siciliane di Repubblica, su Primo amore, su diverse antologie. Nel 2010 è uscito per Elliot il suo romanzo Sono ateo e ti amo. Nel 2013 Mondadori ha pubblicato il romanzo Esercizi di sevizia e seduzione, vincitore nel 2014 del Premio Mondello Opera italiana e del Mondello Giovani. Lo scrittore della migrazione Pap Khouma ne firma la postfazione.

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Presentazione de "Nero di Roma" di Mauro Valeri (Palombi edizioni)

Domenica 14 maggio, alle 18,30 la Libreria ospita la presentazione di “Nero di Roma. Storia di Leone Jacovacci, l’invincibile mulatto italico” di Mauro Valeri, parteciperà l’autore. 
 

Dopo l’uscita de “Il pugile del Duce” di Tony Saccucci, GRIOT presenta il libro da cui il documentario è stato tratto. Mauro Valeri, sociologo, esperto di storia del razzismo, ha ricostruito la biografia di Leone Jacovacci, pugile di padre italiano e madre congolese che negli anni ’20 e ’30 ha mandato in crisi l’idea fascista di italianità con la sua pelle nera e la sua forza. Trapiantato a Roma da bambino, Jacovacci gira l’Europa finché non diventa un pugile professionista in Francia con il nome di Jack Walker; tornato in Italia ci mette quattro anni per ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana. Dopo la vittoria del titolo di campione d’Italia e d’Europa dei pesi medi nel 1928 su di lui cadde l’oblio per opera del regime che cercò di sopire il più possibile la sua popolarità in favore di atleti più conformi all’ideologia fascista. Mauro Valeri ricompone la sua storia attraverso testimonianze e documenti, ai quali il film di Saccucci aggiunge dei bellissimi filmati dell’epoca.

 
 

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Presentazione di "In quel preciso istante", libro fotografico di Guillermo Luna (Edizioni Il Galeone)

Sabato 13 maggio alle 18,30 GRIOT presenta il libro fotografico di Guillermo Luna “In quel preciso istante. Retroscena di un reportage in Kenya” (2017, Edizioni Il Galeone). Parteciperà l’autore. 

Guillermo Luna ha documenta il lavoro del Camillian Task Force, gruppo di intervento dell’ordine religioso dei Camillian, in Wajir, regione poco conosciuta del Kenya nordorientale, a 90 chilometri dalla frontiera con la Somalia. In questo territorio poverissimo, fortemente segnato da carestie e siccità, i Camilliani hanno realizzato numerosi progetti, dal supporto medico ospedaliero, ai programmi alimentari, alla costruzione di serre e di pozzi d’acqua. Il libro è il racconto di Luna in prima persona del viaggio nella missione del CTF, attraverso gli scatti in bianco e nero e, grazie alla realtà aumentata, attraverso numerosi filmati realizzati al momento dello scatto, visibili sullo smartphone grazie a un QR Code.

Questa tecnologia, utilizzata per la prima volta in Italia in un libro fotografico, consente alle fotografie di prendere vita, catapultando così chi le osserva all’interno della vita del Wajir. Un reportage che diviene dunque un viaggio multimediale e che permette al lettore di ampliare e superare la scelta, il punto di vista, l’interpretazione del fotografo, stimolando attivamente partecipazione e immedesimazione nella storia descritta. Durante la presentazione Luna, oltre alle foto, ci farà vedere numerosi filmati realizzati durante il reportage.

Guillermo Luna, argentino di Funes, inizia a lavorare giovanissimo come fotoreporter, realizzando documentari e reportage in America Latina e in Europa. Nel 1996 realizza il suo primo reportage riguardante la raccolta del cotone degli indigeni Pilagàs, nel nord dell’Argentina. Nel 1997 si trasferisce nella Terra del Fuoco, dove lavora per diversi giornali locali testimoniando la crisi argentina dai luoghi più estremi e isolati. Dal 2008 al 2015 ha documentato “La Casa della Nonna”, progetto dell’Ordine religioso dei Camilliani per il supporto educativo, alimentare, psicologico
di bambini e adolescenti sfollati dopo il conflitto russo-georgiano del 2008. Ha realizzato reportage fotografici in Georgia, Brasile, India, Kenya Italia e Argentina.

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Mercatino Etiope da GRIOT

Sabato 13 e domenica 14 maggio torna da GRIOT il mercatino etiope!

Nelle giornate di sabato 13 e domenica 14 maggio GRIOT ospiterà il mercatino di artigianato tessile etiope dell’Associazione Culturale Panafrica, con prodotti provenienti direttamente dall’Etiopia o elaborati dal laboratorio WUBETU: sciarpe, borse, portafogli, braccialetti, camicie estive, tovaglie, copriletto, gabi, cinture ricamate…

I prodotti, coloratissimi e gioiosi,  sono lavorati in modo artigianale, interamente a telaio ed utilizzando esclusivamente cotone e fibre naturali. Sarà un’occasione per incontrare Aster, l’insegnante di amarico di GRIOT, che accoglierà gli ospiti con pane, thé e caffè etiopi.

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Presentazione di "Sao Tomè e Principe. Diario do centro do mundo" di Giorgio Pagano (Edizioni Cinque Terre, 2016)

Domenica 7 maggio, alle 18,30 la Libreria GRIOT presenta il libro “Sao Tomè e Principe. Diario do centro do mundo” di Giorgio Pagano. Insieme all’autore, parteciperanno Daniela Cuomo, responsabile dei rapporti istituzionali di World Friends Onlus e Paolo Dieci, presidente di Link 2007.

L’Africa è sempre più ‘nostra’. Le migrazioni, la globalizzazione e la crisi economica, il terrorismo jihadista: tutto spinge a superare i confini, a rendere permeabili le frontiere, a unire Europa e Africa. L’Europa non può più essere altra rispetto all’Africa, e viceversa: i destini sono interconnessi, il rapporto è e sarà sempre più stretto, tra grandi difficoltà e altrettanto grandi opportunità. Troppe sono le cause comuni che ci interpellano. L’Africa è il nostro grande Sud, l’Europa è il grande Nord dell’Africa. Il grande obbiettivo, ‘in direzione ostinata e contraria’, è quello di un’Africa che vinca la povertà senza subire le ferite irreversibili dell’invasione ‘sviluppista’. L’idea di ‘una cooperazione per domare il demone dello sviluppo’, che unisca i popoli del Sud e del Nord del mondo, comincia lentamente a farsi strada. Sembra un appello a fare cose impossibili. Eppure se il futuro ci riserva qualcosa di diverso dalla infinita ripetizione dello sviluppo e dei suoi miti qualcosa di questo impossibile non è destinato a rimanere per sempre tale. “Sao Tomè e Principe. Diario do centro do mundo” è il diario dell’esperienza dell’autore come cooperante nelle isole di Sao Tomé e Principe tra il 2015 e il 2016, diario scritto e diario fotografico con oltre 100 immagini dell’arcipelago. Inoltre, il volume contiene il saggio introduttivo “La ‘nostra’ Africa”, l’ultimo scritto del grande africanista Gian Paolo Calchi Novati, e i contributi di Mario Giro, Viceministro agli Affari Esteri, e dei rappresentanti delle associazioni e Ong con cui l’autore ha collaborato in questi anni: Januaforum, Euro African Partnership, Forum delle Attività Internazionali della Toscana, Funzionari senza Frontiere, Alisei.

Giorgio Pagano è stato sindaco di La Spezia dal 1997 al 2007. All’amministrazione della sua città e all’ attività politica ha sempre affiancato la passione per la cooperazione internazionale e l’associazionismo. Attualmente collabora con enti locali e Ong su progetti di cooperazione internazionale in Palestina e in Africa e presiede, dal 2010, l’associazione Funzionari senza Frontiere. Alla Spezia presiede, dal 2008, l’Associazione Culturale Mediterraneo ed è copresidente, dal 2010, del Comitato Unitario della Resistenza. E’a anche un fotografo, ha partecipato a molte mostre collettive e ha realizzato due mostre personali.

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Presentazione di "Nell'afa", romanzo di Pierfrancesco Curzi (2016, Vydia Editore)

Sabato 22 aprile alle 18, GRIOT ospita la presentazione del romanzo “Nell’afa” di Pierfrancesco Curzi. Insieme all’autore parteciperà la giornalista Véronique Viriglio.

Il cadavere di una ragazzina ritrovato dentro un container di rifiuti in un quartiere multietnico scuote all’improvviso una sonnolenta, tranquilla realtà di provincia, risveglia sospetti sul “diverso”, facili e mai sopiti pregiudizi verso “lo straniero”. Carlo Galassi, burbero e solitario cronista dello storico giornale locale, segue il caso per la sua testata, alla ricerca di una verità scomoda e clamorosa. Sullo sfondo, la città di Ancona, la sua bellezza ruvida e struggente, stretta nella morsa dell’afa estiva.

Vi aspettiamo da GRIOT sabato 22 aprile alle 18!

Pierfrancesco Curzi (1968) è nato e vive ad Ancona. Giornalista, collabora con Il Resto del Carlino di Ancona e per Il Fatto Quotidiano ha realizzato numerosi reportage da Iraq, Siria, Libano, Turchia, Egitto, Tunisia, Bosnia, Cecenia, India, Siberia, Armenia. Grande viaggiatore, in particolare nel continente africano, ha pubblicato i libri: Stanno tutti bene (Italic, 2014), dedicato al genocidio ruandese, In Bosnia (Infinito Edizioni, 2015), sul conflitto dei Balcani, e Nel Caucaso da Grozny a Beslan. Reportage dalla provincia dell’impero russo (Infinito Edizioni, 2016). Nell’afa (Vydia Editore, 2016) è il suo primo romanzo.

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Workshop di canto polifonico africano con Njamy Sitson (Camerun)

Giovedì 27 aprile dalle 18,00 alle 20,30 l’artista Njamy Sitson condurrà da GRIOT un laboratorio di canti polifonici africani.
Le polifonie dei Pigmei e dei popoli che vivono attorno alle foreste centrafricane sono tra le forme più incredibili di musica ad oggi conosciute. Elogiati sin dagli antichi Egizi e da Aristotele, sono canti a più voci che si manifestano come riti collettivi a metà tra l’umano e il divino.
NJAMY SITSON è un profondo conoscitore di quest’arte e un mirabile didatta, oltre ad essere un affermato artista di spessore internazionale con numerose collaborazioni nella world music e nella musica antica. Insegna polifonia vocale e percussioni presso le Università di Augsburg, di Zurigo e il Freies Musikzentrum di Monaco. Tiene workshop per cori e orchestre in tutto il mondo.
 
Tra le polifonie che affronterà durante il workshop ci saranno alcune composizioni originali tratte da POLYPHONIE, il nuovo lavoro discografico della Classica Orchestra Afrobeat, della quale Njamy è voce solista. Per l’occasione sarà accompagnato dai musicisti dell’ensemble che proprio in queste settimane stanno presentando il nuovo album.
Iscrizione entro domenica 23 aprile, scrivendo a [email protected] o chiamando lo 0658334116 dopo le 15,30 (escluso il lunedi, giorno di chiusura).
Contributo di partecipazione: 25€ (tessera associativa GRIOT /eventi in omaggio)
 
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Presentazione di "Femminismi e Islam in Marocco" di Sara Borrillo (2017, Edizioni Scientifiche Italiane)

Domenica 9 aprile, alle 18.30, la Libreria GRIOT presenta il saggio di Sara Borrillo “Femminismi e Islam in Marocco. Attiviste laiche, teologhe e predicatrici” (2017, Edizioni Scientifiche Italiane).

Insieme all’autrice partecipano Francesca Corrao, docente di Cultura e Lingua araba alla Luiss, Gennaro Gervasio docente di storia dei Paesi islamici all’Università di Roma Tre. Coordina Ersilia Francesca, docente di Gender politics in contesto islamico presso l’Università Orientale di Napoli 

Quale rapporto lega istanze femministe, politiche di genere e Islam nel Marocco contemporaneo? E come è cambiato negli ultimi decenni e nel periodo successivo alle proteste del 2011? Grazie a una serie di approfonditi focus etnografici, questo libro lascia emergere le voci dirette delle protagoniste del dibattito sui diritti delle donne: dalle attiviste laiche del femminismo storico alle sempre più importanti intellettuali del femminismo islamico, fino alle teologhe e alle predicatrici dell’Islam di stato. In questo scenario, i due principi di uguaglianza di genere e di complementarità di ispirazione islamica vengono risignificati da attori sociali e istituzioni islamiche ufficiali. E, nel solco del fermento politico e culturale innescato dal Movimento del 20 Febbraio, si intravedono possibili sinergie.


Sara Borrillo è ricercatrice post-dottorato al Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo (DAAM) dell’Università degli Studi di Napoli «L’Orientale», dove si occupa di movimenti sociali, trasformazioni politiche e dinamiche di genere in Medio Oriente e Nord Africa. Docente a contratto in Storia dei Paesi Islamici all’Università di Macerata ed esperta in Uguaglianza di genere nell’amministrazione pubblica (GEPA) per l’UNDP, è co-autrice del progetto foto-narrativo Svelate. Marocco: femminile plurale (www. svelate.org).

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CANTARE IL MONDO | Laboratorio di canti, polifonie e ritmi dal mondo, a cura di Laure Gilbert

Domenica 9 aprile Laure Gilbert, polifonista e direttrice del coro Zenzerei, propone da GRIOT un laboratorio di ricerca sulla voce come strumento espressivo, attraverso canti africani e di altre tradizioni musicali dei popoli del mondo.
Laure lavora con la trasmissione orale (non è quindi necessario saper leggere la musica), allo scopo di sviluppare l’ascolto e le competenze canore di ogni partecipante. Il suo insegnamento si basa sul divertimento e sul piacere del canto corale, capace di creare naturalmente l’armonia tra le persone. Uno dei numerosi valori trasmessi da questa esperienza è quello dell’incontro attraverso l’aspetto universale della musica, un “viaggio” attraverso paesi e culture di tutto il mondo, un lavoro di ricerca e sperimentazione volto a superare i confini della parola per fare del canto uno strumento di comunicazione non mediata di emozioni e sentimenti.
Il laboratorio prevede un incontro al mese della durata di tre ore.
Il prossimo incontro si svolgerà domenica 9 aprile dalle 15,00 alle 18.30 (con pausa di mezz’ora), presso la Libreria GRIOT (via di Santa Cecilia 1, a Trastevere). Il costo per ogni incontro è di 25€ a persona.
E’ richiesta la prenotazione: [email protected]  06.58334116. L’incontro verrà confermato al raggiungimento del numero minimo di 9 iscrizioni.
Per partecipare ai corsi ed ai laboratori organizzati dall’Associazione Officina GRIOT è necessario effettuare il tesseramento annuale pari a 20€, che dà diritto allo sconto del 10% sull’acquisto dei libri presso la Libreria GRIOT, per l’intero anno.
Laure Gilbert– Dopo aver studiato musica fin dall’infanzia e seguito Giovanna Marini a Roma per molti anni, Laure ha fondato e dirige da 14 anni il coro Zenzerei (http://www.corozenzerei.it/it/), specializzato in canti polifonici di tutto il mondo. Laure Gilbert racconta la sua storia: http://www.corozenzerei.it/it/direttore-del-coro/intervista-a-laure-maggio-2008