Domenica 9 giugno, alle 18.00, GRIOT presenta il libro “Il Corno d’Africa. Eritrea, Etiopia, Somalia”, di Matteo Guglielmo
Assieme all’autore, interverranno Alessandro Triulzi, docente di Storia dell’Africa presso l’Università “L’Orientale” di Napoli, e Paolo Dieci, direttore dell’ong CISP (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli)
Proteso tra due continenti, a cavallo fra Oceano Indiano e Mar Rosso, il Corno d’Africa è strategico per gli equilibri geopolitici del Medio Oriente e dell’intero scacchiere africano. Per questi motivi tutta l’area è divenuta oggetto di forti rivalità tra le potenze internazionali e culla di crescenti violenze, dal periodo coloniale alla guerra fredda, dalla battaglia contro il terrorismo alla nuova pirateria. Un pezzo d’Africa che ha forti legami storici con il nostro paese, che su quei lidi è approdata da potenza colonizzatrice e ha continuato ad essere presente anche nei decenni successivi alle indipendenze di Eritrea e Somalia. Il libro di Matteo Guglielmo, “Il Corno d’Africa”, si propone di ricostruire le traiettorie storiche, sociali, politiche che hanno contribuito a definire le caratteristiche di questa regione africana.
Domenica 9 giugno, alle 18.00, GRIOT presenta “Il Corno d’Africa”. Assieme all’autore, Matteo Guglielmo, discuteranno del libro Alessandro Triulzi, docente di Storia dell’Africa presso l’Università di Napoli “L’Orientale”, e Paolo Dieci, direttore della ong CISP (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli).
Categoria: Eventi passati
Presentazione del libro "Vivere il Sahara. Guida al deserto più bello del mondo" di Pier Paolo Rossi
Venerdì 7 giugno, alle 18,30 la Libreria GRIOT presenta il libro “Vivere il Sahara. Guida al deserto più bello del mondo” di Pier Paolo Rossi, Hoepli edizioni.
Parteciperanno Pier Paolo Rossi, autore del libro, il regista e sceneggiatore Enzo Monteleone e l’attore e scrittore Giuseppe Cederna.
L’attrazione della nostra civiltà verso il Sahara, la distesa di sabbia e di pietra più vasta al mondo, risale al XIX secolo, ma il deserto è stato abitato e vissuto fin dall’ antichità. Affermata guida e studioso sul campo, Pier Paolo Rossi affronta dapprima la storia del rapporto tra il deserto sahariano e l’uomo e ne descrive le popolazioni, l’ambiente, la geologia. Dedica poi la seconda parte al viaggio inteso soprattutto come esperienza di vita, con suggerimenti e consigli pratici per coloro che desiderano avventurarsi in un ecosistema così delicato: dalla preparazione del viaggio all’ alimentazione, dalla cartografia all’ orientamento, fino alla descrizione dei luoghi più suggestivi, l’autore vuole aiutare nel dettaglio il viaggiatore che si accinge a visitare il Sahara. Il volume, ricco di fotografie, di dettagli e storie, sicuramente riuscirà a soddisfare la curiosità di chi ama questo grande deserto.
LA Libreria GRIOT vi invita il 7 giugno alle 18,30 alla presentazione di “Vivere il Sahara. Guida al deserto più bello del mondo” di Pier Paolo Rossi, Hoepli edizioni.
Pier Paolo Rossi ha alle spalle venticinque anni di viaggi ed esplorazioni in Ciad, Niger, Libia, Algeria ed Egitto dove ha organizzato importanti spedizioni di studio dell’archeologia rupestre del deserto. “Vivere il Sahara” è il suo primo libro.
Dal 21 al 26 maggio una settimana di sconti da Griot!
La settimana del libro e dell’Africa si festeggia da GRIOT!
In occasione della Festa del libro (23 maggio) e della Giornata dell’Africa (25 maggio) la Libreria GRIOT vi regala il 20% di sconto su tutto il catalogo di libri e cd. Passate a trovarci, potrete fare scorte di libri per le vostre vacanze e curiosare tra classici e novità!
Vi aspettiamo!
Corso di lingua araba per principianti intensivo
Dal 24 maggio un nuovo corso di arabo per principianti intensivo!
Il corso sarà suddiviso il due parti: nella prima parte gli allievi acquisiranno gli elementi di base della lingua araba – lettere dell’alfabeto e relativa pronuncia, forme di scrittura – e appreso alcuni vocaboli di base e formule di saluto; nella seconda parte le nozioni apprese nella prima saranno consolidate attraverso esercitazioni intensive, e si studieranno piccoli dialoghi generici – formule di presentazione, situazioni tipo al ristorante, in aereo, all’ aeroporto, in albergo, dal medico, al mercato, in città.
Venerdì, 18-21
inizio il 24/05 | 30 ore complessive
290,00 €
Insegnanti madrelingua (da Algeria ed Egitto). Su richiesta può essere organizzato un incontro di orientamento con gli insegnanti per valutare il livello linguistico. I libri di testo necessari saranno in vendita da GRIOT, alcune slides di presentazioni in powerpoint verranno distribuite agli allievi nel corso delle lezioni.
I corsi si svolgono presso la Libreria GRIOT in via di Santa Cecilia 1/A a Roma (Trastevere). Le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento posti, fino ad un massimo di otto allievi.
Per maggiori informazioni sul programma dei corsi e le modalità di iscrizione, contattare:[email protected] – tel. 06 58 33 41 16. Via di S. Cecilia 1/A – 00153 Roma.
- I corsi inizieranno con un minimo di quattro iscritti
- E’ necessaria l’adesione annuale all’Associazione Officina GRIOT (20,00 €)
- La quota del corso va corrisposta interamente entro la prima settimana dall’inizio del corso
- Gli orari dei corsi potrebbero subire delle variazioni prima del loro inizio
- Dopo l’inizio dei corsi, in caso di mancata frequenza per motivi non imputabili a Officina GRIOT non è prevista la restituzione della quota di iscrizione
Incontro con Blandine Sankara, associazione Yelmani.
Sabato 11 maggio, alle 17.30, la libreria GRIOT incontra Blandine Sankara, presidente dell’associazione Yelmani (Burkina Faso)
Insieme a Blandine Sankara, parteciperanno Jean-Léonard Touadi e Cleophas A. Dioma.
Cosa si mangia in Africa? Cosa e come si coltiva? Cosa è rimasto dell’agricoltura non intensiva, autoctona? Quali strategie attuare contro la crisi alimentare che ha colpito parte dell’Africa negli ultimi tre anni?
Blandine Sankara, sociologa, si occupa di agricoltura e sovranità alimentare in Africa, presiede l’Associazione Yelemani per la promozione della sovranità alimentare con sede a Ouagadougou in Burkina Faso, e con lei parleremo di come l’Africa possa tornare a mangiare quello che coltiva e coltivare ciò che mangia. Blandine è stata invitata dal Festival delle terre, in programma al Cinema Aquila di Roma dal 7 al 10 maggio.
Con Blandine, sorella di Thomas Sankara, parleremo anche della storia del Burkina Faso, di cui con la sua famiglia è stata testimone e protagonista degli ultimi 30 anni.
Insieme a Blandine Sankara, parteciperanno Jean-Léonard Touadi, presidente di Officina GRIOT e Cleophas Adrien Dioma, sabato 11 maggio alle 17.30 alla libreria GRIOT
Laboratorio Parole d’inchiostro. Palestra di scrittura
dal 15 maggio 2013
Laboratorio di scrittura narrativa Parole d’inchiostro. Palestra di scrittura, a cura di Cristina Biasini
Che cos’è la scrittura? Secondo alcuni un’arte, per altri una tecnica; c’è anche chi la considera un mero strumento, e chi addirittura una terapia. Forse hanno ragione tutti, ma di sicuro la scrittura è un’attività umana, e come tutte le attività si migliora attraverso la pratica.
Più scriviamo, meglio scriviamo.
Meglio scriviamo, più abbiamo voglia di scrivere.
Più abbiamo voglia di scrivere, meglio scriviamo.
Non sempre i nostri ritmi quotidiani ci permettono di attivare questo circolo virtuoso in solitudine. E non sempre la scrittura in solitudine è divertente.
La palestra di Parole d’inchiostro è il luogo dove allenarsi per attivare il circolo virtuoso della scrittura. Come in una palestra ginnica, chi va ad allenarsi trova anche:
– compagnia;
– routine, ritmo e concentrazione;
– pause creative;
– esplorazione e scoperta delle proprie potenzialità.
Come? La palestra di scrittura prevede un incontro a settimana della durata di un’ora e mezza. In ogni incontro si alternano:
– tre sessioni di scrittura a tempo, basate su esercizi mirati;
– condivisione degli scritti di ciascun*, con letture e commenti;
– lettura e commento di testi su tecniche ed esperienze di scrittura narrativa;
– lettura e commento di brani di narrativa.
Quando? Il mercoledì dalle 19 alle 20,30, a partire dal 15 maggio, per otto incontri.
Parole d’inchiostro è curato da Cristina Biasini, sceneggiatrice. Il laboratorio nasce dal desiderio di condividere un’esperienza nel campo della scrittura maturata in ambiti professionali diversi: dalla redazione di voci di vocabolari e dizionari alla traduzione di saggi e articoli, dalla stesura di saggi teorico-filosofici all’editing di testi altrui, dalla fondazione di una rivista all’ideazione di personaggi e storie per la lunga serialità televisiva. Alla base di questa esperienza, oltre naturalmente all’amore per la scrittura, una maturità classica al liceo “Mamiani” di Roma, una laurea in filosofia alla “Sapienza”, un dottorato di ricerca in filosofia del linguaggio all’Università di Palermo.
Info pratiche | Il laboratorio inizierà il 15 maggio 2013 e consisterà in otto incontri di un’ora e trenta, ogni mercoledì dalle 19,00 alle 20,30. Sarà attivato con un minimo di sei iscritti. Per la partecipazioni è necessaria l’adesione annuale all’Associazione Officina GRIOT (20,00 €). La quota complessiva di partecipazione è di 160,00 €. Il corso prevede la partecipazione minima di sei studenti e le iscrizioni saranno considerate automaticamente chiuse al raggiungimento di dieci iscritti, numero massimo di partecipanti al corso.
Stefano Faravelli, maestro della luce e del colore, racconta da GRIOT i suoi “Taccuini di Viaggio”
Venerdì 10 maggio alle 18.30 Stefano Faravelli, maestro della luce e del colore, racconta da GRIOT i suoi “Taccuini di Viaggio” editi dalla casa editrice spagnola Confluencias
I primi cinque titoli della nuova collana di taccuini di viaggio dell’artista viaggiatore Stefano Faravelli ci porteranno a Tokyo, Istanbul, Jenne, Nuova Delhi e Il Cairo
Che nessuno tuttavia si inganni, non si tratta solo di acquerelli sublimi lodati in tutto il mondo o delle narrazioni liriche di avventure di viaggio tradotte in cinque lingue in ciascuno dei volumi. No. Ciò che rende universale e imperdibile l’opera di Faravelli è la vita intima e anonima che anima ciascuna delle sue pagine. Attraverso i cinque continenti che scandiscono il passo del nostro tempo, il pittore torinese va raccontando fantasmagorie di sguardi, meraviglie di costumi e di paesaggi, l’andare dell’uomo sul palcoscenico di grandi e antiche città. Controcorrente in tempi di crisi e apocalissi finanziarie, senza che nessuno sappia chi muove le fila del nostro immediato destino, una mano sapiente viene per mostrarci la sottile silhouette dell’umana condizione, colta nei colori di Tokyo, Istanbul, Jenne, Nuova Delhi e Il Cairo. Un maestro del fragile, il maestro Faravelli. (Javier Fornieles Ten)
“Del carnet come genere mi interessa l’aspetto narrativo, il suo testimoniare il lavoro nel suo farsi, il suo essere, in itinere, scrittura e disegno, rappresentazione della cosa e narrazione di ciò che accade in me mentre la percepisco, delle memorie che sollecita, dei pensieri che attiva. Il carnet coniuga pittura e filosofia e teme lo sguardo frettoloso. Ogni pagina dei carnet è un tesoro per la mia vita e per la mia memoria. Ciò che mi spinge è il valore inestimabile della bellezza, ovunque mi sia dato di incontrarla: l’appello alla preghiera a Timbouctù, il cane disteso al sole sui ghat di Varanasi, le nuvole dell’ultimo monsone…” Stefano Faravelli
Sabato 11 dalle 15 alle 19 e domenica 12 maggio dalle 10 alle 14 Stefano Faravelli terrà un laboratorio di Carnet de Voyage in collaborazione con la libreria GRIOT.
Presentazione del libro "Un record… d’amore. Alla conquista dell’autostima" di Tania Croce
Sabato 4 maggio alle ore 18,30 GRIOT presenta il libro “Un record… d’amore. Alla conquista dell’autostima” di Tania Croce, Psiconline edizioni.
Saranno presenti l’autrice Tania Croce e il critico teatrale Paolo Leone. Letture degli attori Melania Fiore e Armando Puccio.
La disistima è un’attitudine a cadere verso il basso che divora come un lupo famelico tutte le nostre sicurezze, dal momento in cui ci siamo fatte convincere di non valere niente. Abbiamo permesso agli altri, quelli che non ci hanno amato, di costruire un’immagine distorta e sbiadita di noi che, fragili e impaurite, ci abbiamo creduto, senza chiederci se quella corrispondesse alla nostra reale identità. Un mare d’inchiostro forse non basta per descrivere il lavoro che c’è dietro la conquista dell’autostima. E’ una ricerca che può durare anche una vita, come ci racconta la nostra autrice, disincantata e desiderosa di coinvolgere il lettore con la storia di Elena che si barcamena tra sogni e cantonate, sfumature di emozioni, i contorni e i nomignoli di uomini passati, i dolci e le dolcezze dei momenti trascorsi. La vita è una palestra no stop, un parco giochi pieno di montagne russe e specchi incantati, giorni lampo e notti infinite e devastanti ma le emozioni positive ci svegliano dal torpore delle delusioni dannose come virus incurabili. Eppure esiste un antidoto, è il più potente di tutti: la forza dell’amore. In quest’ oasi romantica e sognante, apparirà come un miraggio, il traguardo verso una vita vincente, in cui il più grande amore sarà proprio quello verso se stessi. Le vicende di Elena Kant, saranno raccontate da Rossana nel suo blog, scoperto per caso da Nino, un suo lettore e la narrazione si svilupperà attraverso i post del suo contenitore virtuale, seguiti dai commenti dei lettori.
La Libreria GRIOT vi invita sabato 4 maggio alle 18,30 alla presentazione del libro “”Un record… d’amore. Alla conquista dell’autostima” di Tania Croce.
Tania Croce, nata a Monterotondo (Rm), il 18/10/1973, è giornalista pubblicista e scrittrice. Numerose sono state le sue collaborazioni giornalistiche cartacee e online (Noi donne, Il Tempo, Teatro.org, Culturalnews, Agoramagazine, Sulpalco, Qualeteatro, Crocedilizia). Nel 2011 esordisce col suo primo libro “La Forza dei numeri uno”, edito dalla Bradipolibri, con storie di campioni del passato a rischio oblio, affrontando tematiche sociali delicate come la violenza sessuale, l’epilessia e il doping. Segue la stagione teatrale romana attraverso le sue recensioni su testate online ed è mediatore professionista.
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Laboratorio intensivo di carnet de voyage diretto da Stefano Faravelli
11-12 maggio 2013
Laboratorio intensivo di carnet de voyage diretto da Stefano Faravelli
Per imparare a narrare il proprio viaggio e catturare la bellezza armati di taccuino, matite, pennelli, colori, scrittura e collages…
Sabato 11 maggio dalle 15 alle 19, domenica 12 maggio dalle 10 alle 14. Il laboratorio si terrà all’interno di Villa Pamphili.
Safari in arabo significa viaggio.
Nella radice della parola si nasconde il senso di rivelazione, di svelamento. Ogni vero viaggio, anche il più intimo, anche il più vicino è tale se ci apre ad una, anche piccola rivelazione.
Il magnifico parco di Villa Pamphili non è il paesaggio africano, ma il nostro viaggio “sotto casa” sarà comunque una caccia. Una caccia biofila, stupita, attenta alla bellezza e allo spirito di un luogo. Una “caccia sottile” (come diceva Ernst Jünger) al GENIUS LOCI di Roma, in compagnia del pittore e filosofo Stefano Faravelli, in un laboratorio di carnet de voyage, l’11 e il 12 maggio, realizzato dalla libreria GRIOT in collaborazione con la Scuola del viaggio (www.scuoladelviaggio.it).
Per raccontare questa caccia saremo quindi armati di taccuini e colori, matite, inchiostri, pennelli. Gli strumenti sensibili del carnet de voyage. Uno stage en plein air di acquerello e disegno, (e scrittura, collage…), per risvegliare e nutrire sensibilità paesaggistiche e sensoriali, in risonanza con un parco tra i più straordinari di Roma.
Il ritmo sarà quello di un piccolo gruppo guidato da un maestro indiscusso del genere. Il corso è per debuttanti desiderosi di cimentarsi in una tecnica relativamente accessibile o per consumati frequentatori del genere, desiderosi di confrontarsi e scambiare emozioni e consigli.
Informazioni
Costo del laboratorio: 90€ + 20€ di tessera associativa annuale Officina GRIOT, che dà diritto a frequentare i laboratori successivi e al 10% di sconto sui libri in vendita in libreria.
Per chi partecipa: indispensabile una scatola di acquerelli di buona marca, da 12 colori, pennelli di martora n°1, n°3, n°6, un tubetto di tempera bianca possibilmente Winsor & Newton, matite, pennini, gomme… e naturalmente carta (taccuino?) non necessariamente da acquerello. Si consiglia una lente di ingrandimento e cappelli di paglia (sono vietati cappellini con visiera).
La sabbia nera, il costo umano di uno smartphone. Incontro sul coltan e ciò che gli gira intorno.
Sabato 13 aprile, alle 18,30 la Libreria GRIOT incontra John Mpaliza, attivista per la pace in Repubblica Democratica del Congo e Jean-Léonard Touadi.
Il coltan è una materia prima ormai fondamentale per la nostra vita, con il coltan si fabbricano i cellulari e molti altri apparecchi elettronici. Dietro alla sua estrazione e al suo commercio ci sono enormi interessi, e i nostri ospiti, John Mpaliza, detto “Peace Walking Man”, e Jean-Léonard Touadi ci aiuteranno a capire quali ne sono le conseguenze sulla situazione geopolitica del Congo e dei paesi confinanti.
L’incontro fa parte della rassegna CATENE INVISIBILI, organizzata dal Segretariato Italiano degli Studenti di Medicina dell’Università di Tor Vergata.
John Mpaliza, cittadino della Repubblica Democratica del Congo, vive in Italia dal 1994. Nel 2010 ha deciso di compiere una marcia di pace fino a Santiamo de Compostela per testimoniare e denunciare il perenne stato di guerra del suo paese di origine; l’anno successivo ha camminato da Reggio Emilia a Roma per lo stesso motivo. Continua ad occuparsi della pace in Congo anche quando è fermo.
Jean-Léonard Touadi, congolese, giornalista, saggista, deputato, docente di Geografia dello Sviluppo in Africa all’Università di Tor Vergata, è presidente di Officina GRIOT.