Domenica 25 ottobre, alle 18.00, GRIOT ospita sulla sua pagina facebook la presentazione del terzo e ultimo volume della “Storia dei Mediterranei” edito da Edizioni di Storia e Studi sociali di cui parlerà Pino Blasone, storico del mondo islamico. Verrà inoltre presentato il primo Annale di Storia dei Mediterranei di cui discuteranno Flavio Enei, direttore del Museo della Navigazione antica di Santa Severa e Carlo Ruta storico delle civilizzazioni mediterranee.
Chiusa la prima fase della Storia dei Mediterranei, con l’uscita dei tre tomi previsti, il progetto continua con la pubblicazione degli Annali, puntati su temi specifici e caratterizzanti. Anche in questo ulteriore impegno progettuale, scopo precipuo è quello di scandagliare, su basi progressive, le dimensioni della complessità dei fatti storici, attraverso percorsi disciplinari che valorizzino i punti di contatto oltre che i distinguo, intrecciando, utilmente, i percorsi storiografici con quelli dell’antropologia, lo studio delle fonti con la comunicatività del reperto, lo scandaglio degli archivi con l’esame pluridirezionale delle tecniche, delle scienze, delle manualità e dei sostrati culturali.
E in questo orizzonte di ricerca si colloca il primo Annale, che ha impegnato studiosi di diversi ambiti scientifici, intenti a definire, da prospettive storiche e ambientali differenti, alcuni orizzonti, tra i più rappresentativi, dei sistemi mercantili, degli ambienti produttivi e delle politiche di contatto che hanno animato, lungo varie epoche, gli scenari europei e mediterranei. Il primo ambito storico-tematico riguarda gli scali marittimi, le rotte commerciali e i sistemi della navigazione nel Mediterraneo antico, con uno sguardo particolare alle strutture portuali di Cartagine, ai rapporti economici e civili che intercorsero tra la potenza nordafricana e Roma e alla geografia dei porti nel Mediterraneo.
Il secondo è incentrato sui commerci e gli orizzonti relazionali degli Stati europei in età moderna, con un’attenzione mirata ai rapporti tra Spagna e Italia, alle politiche economiche espansive della Repubblica di Genova, lungo varie direttrici, e alle proiezioni inglesi sul Mediterraneo. Uno studio è dedicato infine ad uno specifico percorso tecnologico della marina italiana nel primo Novecento.