Giovedì 6 marzo, alle 18.30, GRIOT presenta il libro di Leila El Houssi “Il risveglio della democrazia. La Tunisia dall’indipendenza alla transizione”
Assieme all’autrice, interverrà Cecilia Dalla Negra, di Osservatorio Iraq
Dopo una lunga fase di transizione democratica vissuta dal paese, attraversata da ombre ed inquietudini, la recente approvazione del nuovo testo costituzionale ha segnato un passaggio fondamentale nel cammino verso la stabilizzazione. Un punto di partenza che, fino a poco tempo fa, sembrava solo un sogno. Tuttavia oggi la Tunisia è di fronte a nuove sfide. Resterà un paese aperto e transculturale, in cui la parità tra uomini e donne sia garantita, e in cui sia rispettata la libertà di espressione per tutti i suoi cittadini?
Questi ed altri interrogativi saranno affrontati direttamente con l’autrice del libro “Il risveglio della democrazia” (Carocci), la storica di origine italo-tunisina Leila El Houssi, in un incontro moderato dalla giornalista Cecilia Dalla Negra, di Osservatorio Iraq, testata indipendente gestita dalla cooperativa di giornalisti e ricercatori “Memoriente”. L’incontro avrà luogo giovedì 6 marzo alle 18.30.
Cercate il Chatwin che c'è in voi! Laboratorio intensivo con Guido Bosticco
Il 15 e il 16 marzo da GRIOT un laboratorio intensivo di scrittura di viaggio condotto da Guido Bosticco, docente della Scuola del viaggio
Quante volte ci troviamo a narrare di luoghi visitati e di persone conosciute? Quanti di noi tengono un diario di viaggio? Quanti amano scrivere i propri ricordi legati a viaggi lontani, sensazioni provate, emozioni vissute? Il viaggio e il suo racconto sono due cose inscindibili.
E imparare a narrare meglio i propri viaggi significa viaggiare due volte.
Basta poco per migliorare la qualità dei propri scritti, non tanto acquisendo tecniche da professionisti, ma semplicemente imparando a guardare meglio le cose, con lo sguardo dello scrittore, appunto. E’ questo l’obiettivo del laboratorio di scrittura di viaggio organizzato dalla libreria GRIOT di Roma, sabato e domenica 15 e 16 marzo, condotto da Guido Bosticco, docente della Scuola del viaggio.
Da molti anni la Scuola del viaggio, nata come spin off da tre università e poi divenuta un’associazione culturale senza scopo di lucro, è all’avanguardia nell’insegnamento creativo legato al viaggio: scrittura, fotografia, disegno, video… Centinaia sono stati i partecipanti ai corsi organizzati in tutta Italia, dalle Summer School intensive, fino ai seminari più tecnici (www.scuoladelviaggio.it).
I laboratori nei week end, veloci e intensi allo stesso tempo, sono il modo migliore per conoscere questa realtà e per avvicinarsi all’apprendimento dell’arte del racconto, che non è privilegio per pochi, ma può essere il piacere di molti.
Per informazioni visitate il nostro sito alla sezione Corsi
Per iscrizioni al laboratorio, entro e non oltre il 7 marzo: [email protected] – 0658334116
Presentazione del libro "Sguardi altrove" di Anna Fresu
Lunedì 24 febbraio, alle 18.00 GRIOT presenta il libro “Sguardi altrove”
Assieme all’autrice, Anna Fresu, interverrà Giulia De Martino dell’associazione Scritti d’Africa
Un libro che racconta il percorso di una migrante, l’autrice stessa, che dall’Italia approda in Africa, e poi in Argentina, e nel percorso si fa attenta e solidale osservatrice di altri migranti, soprattutto donne, e di altri mondi. Un’osservazione che diventa partecipazione alle vite incrociate lungo la strada, e che si traduce in una serie di brevi racconti filtrati e attraversati da un senso di malinconia che trascorre dalla saudade sarda a quella lusofona
Lunedì 24 febbraio, alle 18.00, GRIOT ospiterà Anna Fresu, autrice di “Sguardi altrove” (edizioni Vertigo). Assieme a lei, interverrà Giulia De Martino dell’associazione Scritti d’Africa, curatrice della presentazione.
Presentazione del libro "Pezzi di turchi. Storie da un paese in trasformazione", di Cristoforo Spinella
Domenica 23 febbraio, alle 18.30, GRIOT presenta il libro “Pezzi di turchi. Storie da un paese in trasformazione”, di Cristoforo Spinella
Assieme all’autore, interverranno Anna Mazzone, giornalista di Rai Radio3, e Roberta Zunini, giornalista de “Il Fatto Quotidiano” e autrice del libro “Resistanbul”
Laica e islamica, occidentale ed esotica, moderna e tradizionalista: che cos’è davvero la Turchia? Questa raccolta di interviste vuole raccontare la realtà di uno dei paesi emergenti più importanti e misconosciuti in Italia. A parte alcuni saggi storici, la pubblicistica sulla Turchia è scarsa e la sua conoscenza superficiale. Ancora persistono stereotipi vecchi di decenni sul fez e Atatürk, i baffi e il fumo. Più che pregiudizi, non-giudizi. Eppure, oggi la Turchia riveste un’importanza crescente per l’Italia, con cui ha un interscambio superiore ai 20 miliardi di dollari e floridi rapporti politici e culturali (tutti gli ultimi governi, pur politicamente diversi, ne hanno sostenuto il percorso di adesione all’Unione europea). Un paese diventato ancor più importante negli equilibri internazionali dopo le proteste degli ultimi mesi. Questo libro vuole mostrare la Turchia com’è, al di là di stereotipi e semplificazioni. Il racconto di un paese reale attraverso le vicende emblematiche di turchi con una biografia rappresentativa insieme. Storie che restituiscono la complessità e la ricchezza di una società che non possiamo più ignorare.
Domenica 23 febbraio, alle 18.30, GRIOT ospiterà l’autore di “Pezzi di turchi”, Cristoforo Spinella. Assieme a lui, interverranno Anna Mazzone, giornalista di Rai Radio3, e Roberta Zunini, giornalista de “Il Fatto Quotidiano” e autrice del libro “Resistanbul”
Presentazione del nuovo numero di "Africa e Affari", dedicato all'Italia africana
Domenica 16 febbraio, alle 18.00, GRIOT presenta il nuovo numero della rivista “Africa e Affari”, dedicato all’Italia africana
Interverranno i giornalisti della redazione di “Africa e Affari”
Quanta Italia c’è a sud del Sahara? E che Italia c’è? La verità è che l’Italia in Africa c’è da sempre. C’è stata e c’è con i suoi missionari, con i suoi viaggiatori, con le ong. C’è stata con Enrico Mattei, il cui nome è ancora ricordato dall’Africa occidentale a quella orientale, e con i grandi gruppi. Ma c’è stata, e continua a esserci, anche con i suoi imprenditori, piccoli, medi e grandi che non hanno mai smesso di operare nel continente.
Una ricchezza di storie e di persone che si è sempre mossa da sola, in assenza di quel sistema paese di cui l’Italia ha spesso sofferto. Ma negli ultimi mesi qualcosa sembra cambiare…
Domenica 16 febbraio, alle 18.00, da GRIOT si parlerà di questa Africa italiana presentando l’ultimo numero di “Africa e Affari”. Interverranno i giornalisti della redazione.
Visita guidata alla Moschea di Roma

Sabato 1 marzo chi fosse interessato potrà prendere parte a una visita guidata della moschea, organizzata dagli insegnanti che svolgono presso la libreria Griot di Roma i corsi di lingua araba ormai da diversi anni.
Per partecipare basta prenotarsi scrivendo all’indirizzo e-mail [email protected] e comunicando il numero di persone che parteciperanno alla visita. La visita è gratuita. L’appuntamento per la visita è alle 11.00 nel piazzale antistante alla moschea, sul Viale della Moschea (zona Parioli-Acqua Acetosa).
Laboratorio di cultura arabo islamica: l'archeologia e l'arte islamica
Il 22 e il 23 febbraio si svolgerà il secondo appuntamento del laboratorio di cultura arabo islamica a cura di Francesca di Fulvio, dedicato all’archeologia e all’arte islamica
Il laboratorio illustrerà i tratti salienti della creatività musulmana, attraverso lo studio dell’archeologia, dell’architettura e delle arti applicate. Verranno analizzate le testimonianze archeologiche e le espressioni artistiche dei primi secoli dell’Islam. L’espressione “arte islamica” sta a indicare l’archeologia e l’arte dei popoli che professano la religione musulmana, ma essa attinge abbondantemente alle tradizioni delle culture preislamiche, in particolare quella bizantina e sasanide, si arricchisce nel corso dei secoli con elementi artistici originari della Mesopotamia, dell’India, dell’Asia centrale e dell’Estremo Oriente, e passa attraverso la cultura occidentale, fino a raggiungere una propria inconfondibile identità.
Modulo I: sabato 22 febbraio 15,30-18,00. La formazione della cultura materiale e artistica islamica, analisi delle architetture e delle forme artistiche e industriali nel periodo compreso fra il VII secolo e l’inizio del X.
Modulo II: domenica 23 febbraio 11,00-13,00. Gli Omayyadidi di Spagna, i Fatimidi d’Egitto, i Samanidi e i Selgiuchidi d’Iran, i Ghaznavidi d’Afghanistan. La formazione e lo sviluppo delle culture materiali “dinastiche” sviluppatesi all’interno del califfato abbaside di Baghdad nell’Occidente e nell’Oriente del califfato.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: [email protected] – 06.58334116
Presentazione del documentario "Looking for Flowers in Islamabad", di Nicola Lucini e Simona Seravesi
Sabato 8 febbraio, alle 18.30, GRIOT presenta il documentario “Looking for Flowers in Islamabad”
Alla presentazione interverranno i registi Nicola Lucini e Simona Seravesi e il giornalista Emanuele Giordana, presidente onorario di Lettera22 e autore del blog “Great Game”
Nell’aprile del 2013 Simona Seravesi, un’antropologa, Nicola Lucini, un regista e Antonella Bertolotti, psichiatra e fondatrice della ONLUS Intermed, decidono di fare un viaggio in Pakistan. L’idea nasce dalla volontà di Simona di tornare nel paese dove ha vissuto per circa due anni lavorando presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il legame con il paese è forte, così come con le numerose persone incontrate. I tre amici vanno alla ricerca dei “preziosi fiori” di Islamabad, donne e situazioni che documentano “un altro Pakistan”. Il viaggio è costellato dagli incontri con queste donne attiviste, famose nel paese, da anni impegnate nella lotta per i diritti umani. La loro vita è spesso a rischio ma grazie al loro impegno costante sono riuscite a portare avanti dei cambiamenti nel paese in vari settori: dal sostegno all’educazione delle bambine in zone molto conservatrici, alla sensibilizzazione nazionale su tradizioni come i matrimoni precoci o di compensazione e anche all’approvazione di leggi che salvaguardano maggiormente le donne. L’incontro con la comunità Transgender (TG) svela un lato del paese poco conosciuto laddove una terza identità, quella dei TG è stata da poco riconosciuta. Looking for flowers in Islamabad si rivela così un percorso in una città in cui la maggior parte delle persone sogna di vivere in un “paese normale”.
Sabato 8 febbraio, alle 18.30, GRIOT ospiterà una proiezione del documentario “Looking for Flowers in Islamabad”. Interveranno i registi, Nicola Lucini e Simona Seravesi, e il giornalista Emanuele Giordana, presidente onorario di Lettera22 e autore del blog “Great Game”
Presentazione del nuovo laboratorio di scrittura "Parole d'inchiostro", a cura di Cristina Biasini
Sabato 15 febbraio, alle 18.00, Officina GRIOT presenta il nuovo laboratorio di scrittura creativa “Parole d’inchiostro“
Sarà presente Cristina Biasini, curatrice del laboratorio
Che cos’è una storia?
Come nasce?
Come si racconta?
Sono le tre domande fondamentali per chi voglia tuffarsi nell’avventura di raccontare storie attraverso la parola scritta.
Il nuovo laboratorio L’abc della scrittura narrativa è rivolto a chiunque si trovi in questa felice condizione e abbia l’obiettivo di:
- Identificare gli elementi che caratterizzano la narrazione rispetto ad altre forme di scrittura;
- Esplorare i possibili approcci all’invenzione di storie e le tecniche per individuare, trasformare e utilizzare il materiale narrativo;
- Conoscere e padroneggiare gli aspetti tecnici basilari della scrittura narrativa.
Per ogni argomento trattato, la lezione teorica è affiancata da esercitazioni pratiche.
Sabato 15 febbraio, alle 18.00, Officina GRIOT presenterà il nuovo laboratorio. Sarà presente Cristina Biasini, sceneggiatrice e curatrice del laboratorio.
Presentazione del numero di gennaio di "Africa e Affari", dedicato al Ghana
Giovedì 23 gennaio, alle 18.00, GRIOT presenta il numero di gennaio della rivista “Africa e Affari”, dedicato al Ghana
Alla presentazione interverranno i giornalisti della redazione di “Africa e Affari”
Ghana, Senegal, Sierra Leone e Costa d’Avorio. Diritti umani e cooperazione economica, partenariato e Made in Italy. Questo il tracciato su cui la politica estera italiana si è mossa subito dopo l’annuncio, lo scorso 30 dicembre, dell’Iniziativa Italia-Africa. I giornalisti di “Africa e Affari” hanno seguito da vicino i viaggi del ministro degli Esteri italiano in Africa occidentale, hanno registrato gli ultimi sviluppo, preso atto della volontà di creare una cornice politica all’interno della quale veicolare la presenza italiana in Africa nella sua complessità. Intanto, “Africa e Affari” ha dedicato il numero di gennaio al Ghana, che tra i paesi dell’Africa occidentale è quello che riassume una serie di elementi positivi: stabilità politica, crescita economica, accesso ai mercati regionali, crescente classe media. È un paese che vuole crescere, che presenta criticità e fattori di rischio, ma che sicuramente non sta rimanendo fermo.
Giovedì 23 gennaio, alle 18.00, da GRIOT si parlerà di Ghana e più in generale della politica estera italiana in Africa, presentando quest’ultimo numero di “Africa e Affari”. Interverranno i giornalisti della redazione.