La trasformazione patrimoniale del tarantismo nel Salento contemporaneo coinvolge in primo piano l’antropologia italiana e consente di rileggere in una luce nuova l’opera di Ernesto de Martino e il suo rapporto con il pensiero di Antonio Gramsci. Mettendo a fuoco questi argomenti, il libro affronta gli effetti sociali che La terra del rimorso continua a produrre negli stessi luoghi esplorati da de Martino e la sua équipe nel 1959. Il fenomeno della «taranta» oltrepassa oggi i margini sudorientali d’Italia e ci spinge a riconsiderare anche le frontiere tra cultura e politica, accademia e località, scienza sociale e conoscenza popolare. Agendo in un originale laboratorio di politica e cultura, la ricerca antropologica assume il senso di una proposta critica, aperta al dialogo e al confronto con cittadini, intellettuali, amministratori. Oltre i confini della legittimità accademica, si apre una sfida di antropologia pubblica che è anche un’opportunità di autentica partecipazione democratica: un modo per scoprire, insieme, un sentiero nuovo, che ci porti fuori dal cono d’ombra di un cattivo presente.
Giovedì 4 giugno, alle 19, GRIOT vi invita alla presentazione de “Il tarantismo oggi” di Giovanni Pizza. A discutere insieme all’autore saranno presenti gli antropologi Amalia Signorelli, Berardino Palumbo e Pino Schirripa e lo storico della medicina Andrea Carlino.
L’incontro è organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Culture, Religioni dell’Università La Sapienza.