TUAREG JEWELRY

Autore: Hagan, Helene E.; Myers Lucile
Editore: XLibris
ISBN: 9781425704537

17,50

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Descrizione

Ad oggi non è stato ancora intrapreso uno studio approfondito del simbolismo dei gioielli tuareg. È questa semplice realizzazione che gli autori si sono riuniti nella decisione di raccogliere informazioni sull’argomento, da riviste e libri accademici del passato, articoli contemporanei e siti web, ma anche da informatori tuareg di cui era richiesta la conoscenza di esperti. Anche se questo libro è piccolo e non aspira a essere onnicomprensivo, è il primo lavoro interamente dedicato alla presentazione in lingua inglese degli elaborati gioielli in argento degli uomini e delle donne tuareg del Niger settentrionale, e l’unico che sappiamo è esclusivamente dedicato a fornire informazioni riguardanti la funzione, i significati e i simboli di quei gioielli.

Il libro introduce il lettore alla cultura dei Tuareg, un notevole gruppo di nomadi africani del deserto del Sahara, che ha affascinato gli europei che sono entrati in contatto con loro nel XIX e XX secolo. Nell’ultimo decennio circa, quando le società tuareg del Niger e del Mali hanno subito grandi cambiamenti, un certo numero di ricercatori americani ha iniziato a documentare alcuni dei loro modi. La ricerca e le pubblicazioni in lingua inglese, tuttavia, sono molto indietro rispetto a quelle in lingua francese. Fortunatamente, l’autrice principale di questo libro, Helene Hagan, è stata originariamente educata in lingua francese e, in quanto amazigh (berbera), ha molta familiarità con gli studi nordafricani nella cultura amazigh. Pertanto, come antropologa bilingue di origine berbera, nata e cresciuta in Marocco, e attivista per i diritti culturali, linguistici e umani di Amazigh, beneficia di una quadruplice fonte di informazioni preziose: borsa di studio francese, resoconti contemporanei americani, l’ultima ricerca Amazigh che emana dal Nord Africa e informatori tuareg del nord del Niger che conosce. Questo insieme unico di circostanze conferisce al libro una dimensione extra di profondità e intuizione.

Il libro racconta il mito dell’origine del Kel Tamasheq del Niger e guarda alla continuità e allo sviluppo dei simboli dalle iscrizioni arcaiche e dall’arte rupestre del Sahara alle incisioni odierne su gioielli in argento e l’alfabeto Tifinagh. Il secondo capitolo è interamente dedicato a ripercorrere questo sviluppo ea mostrare la corrispondenza tra i caratteri tifinagh dell’alfabeto amazigh e le linee eleganti e nette dei disegni geometrici, che caratterizzano i gioielli in argento del popolo tuareg. I due sono profondamente legati. In questo capitolo è presente anche l’arte calligrafica moderna di Tifinagh.

Il prossimo capitolo approfondisce il mistero della famosa Croce di Agadez e le varie ipotesi che sono state proposte sul suo significato. Raffigura il modo di produzione artigianale e le funzioni che le croci svolgono per gli stessi tuareg. Al giorno d’oggi, la produzione di croci per il mondo occidentale sminuisce il ruolo che questa croce, Tenghelet tan Agadez, aveva come identificatore di clan. È diventato come altri gioielli tuareg meno conosciuti, un semplice ornamento o una collana priva di qualsiasi significato particolare, e i segni su quelle croci stanno perdendo alcune delle loro intenzioni di un tempo.

Il libro esamina specifici gioielli maschili e ornamenti femminili nei prossimi due capitoli e esamina il ruolo di vari gioielli in argento che giocano nelle relazioni