Descrizione
Un’afosa mattina d’estate, Farid Abu Chaar arriva a Beirut in cerca di un editore per il suo manoscritto. Uno dopo l’altro, tutti lo rifiutano: “nessuno legge più”, si giustificano. E così si vede costretto ad accettare un lavoro come revisore di bozze presso la storica tipografia Karam Bros, il limite del paradosso per un aspirante scrittore. Finché un giorno il manoscritto scompare, per poi riemergere preziosamente stampato. Farid non impiega molto a rendersi conto che dietro l’operazione c’è la moglie dell’editore, con cui inizia una relazione segreta quanto pericolosa. E non impiega molto a capire che la carta usata per la stampa è la stessa con cui l’azienda produce banconote false. Farid si ritrova così coinvolto in un intrigo internazionale su cui la polizia di Beirut indaga da molto tempo. E che sottende crimini, inganni e un gioco di false apparenze.