Descrizione
Questo è il romanzo d’esordio più venduto di uno scrittore annunciato come il WG Sebald del ventunesimo secolo. Un romanzo inquietante sull’identità nazionale, la razza, la libertà, la perdita e la resa, Open City segue un giovane medico nigeriano mentre vaga senza meta per le strade di Manhattan. Per Julius le passeggiate sono una liberazione dalle rigide regole del lavoro, dalle ricadute emotive di una relazione fallita, dalle vite passate e presenti su entrambe le sponde dell’Atlantico. Isolato in mezzo a folle di sconosciuti indaffarati, Julius attraversa non solo paesaggi fisici ma anche confini sociali, incontrando persone la cui diversità fa luce sul suo straordinario viaggio dalla Nigeria a New York, così come sulle sfaccettature più irriconoscibili della sua stessa anima.
