Domenica 27 novembre, a partire dalle 16.30, GRIOT ospita una mostra mercato delle opere dell’artista italo-etiope Aster Carpanelli
A seguire, un piccolo aperitivo a base di specialità etiopiche
“Per me l’Etiopia significa tredici mesi di sole”
“Per me l’Etiopia rappresenta il mercato del sabato, quando i contadini scendevano dalla città con i prodotti freschi”
“Per me l’Etiopia rappresenta la libertà di esprimere senza riserva la gioia e il dolore. Piangere per dolore non è segno di debolezza, ma una normale fragilità umana”
“Per me l’Etiopia coincide con quella libertà assoluta che appartiene ai bambini”
Ecco alcune delle riflessioni alle quali Aster Carpanelli accompagna la sua ispirazione artistica. Un’ispirazione che si traduce in dipinti dai colori forti e decisi, che hanno dentro tutto il calore e la forza dell’Africa, il continente in cui l’artista è nata e che si è cristallizzato, nel suo cuore, attorno al ricordo di un’infanzia assolata e infinita, scandita dal ritmo dei giochi e delle feste. Un continente, che Aster si porta nel cuore soprattutto nella sua versione femminile: alla donna africana, colta nei suoi molteplici aspetti, sono dedicate infatti alcune delle sue tele più suggestive. Ricordi del passato, ma anche frammenti di Africa nel presente “italiano” di Aster, che immortala in alcuni ritratti quei “Black Italians” che si stanno ritagliando un posto sempre più significativo nel nostro paese.
Domenica 27 novembre, a partire dalle 16.00, GRIOT è lieta di ospitare una mostra mercato in cui i nostri amici potranno ammirare e acquistare i dipinti di quest’artista, per portarsi a casa un pezzetto di sole africano condensato negli occhi profondi e vivaci di una delle sue donne. Con l’occasione si potrà gustare qualche specialità della cucina etiopica.
L’artista: Aster Carpanelli è nata a Gondar (Etiopia) da padre friulano e madre etiope. Si è laureata in Scienze Politiche ad Addis Abeba e ha ottenuto un Master in Relazioni Politiche in India. Vive in Italia dal 1991. E’ presidente dell’Associazione Culturale Panafrica, con la quale è impegnata in diversi progetti nell’ambito dell’immigrazione e della lotta al razzismo.
"Isole galleggianti. Poesia femminile sudafricana 1948-2008", a cura di Paola Splendore e Jane Wilkinson. Assieme alle curatrici, interverranno Maria Teresa Carbone, Viola Papetti e l'attrice Marianna Masciolini
Domenica 20 novembre, alle ore 18.30, GRIOT presenta il libro “Isole galleggianti. Poesia femminile sudafricana 1948-2008”
Assieme alle curatrici del volume, Paola Splendore e Jane Wilkinson, interverranno Maria Teresa Carbone, Viola Papetti e l’attrice Marianna Masciolini

La raccolta è curata da Paola Splendore, docente di Letteratura inglese all’Università di Roma Tre, e da Jane Wilkinson, docente di Letteratura inglese e postcoloniale all’Università “L’Orientale” di Napoli, e contiene testi in lingua originale, con traduzione italiana a fronte. Accanto alle curatrici, interverranno la giornalista e traduttrice Maria Teresa Carbone, e Viola Papetti, docente di Letteratura inglese all’Università di Roma Tre. L’attrice Marianna Masciolini leggerà una scelta di testi poetici.
Soomaaliyeey toosoo. Somalia – Un paese senza diritti. Storie, immagini, testimonianze
Venerdì 25 novembre, alle ore 18.00, GRIOT in collaborazione con Amnesty International presenta
Soomaaliyeey toosoo. Somalia – Un paese senza diritti. Storie, immagini, testimonianze

"L'ultima colonia. Come l'Italia è tornata in Africa. 1950-1960", di Antonio Morone, con Matteo Guglielmo e Benvenuto Francesco Isaaq
Sabato 12 novembre, alle ore 18.30, GRIOT presenta “L’ultima colonia. Come l’Italia è tornata in Africa. 1950-1960”, di Antonio Morone
Oltre all’autore, saranno presenti Matteo Guglielmo, africanista esperto di Somalia, e Benvenuto Francesco Isaaq, ex notaio somalo

Nota: L’immagine utilizzata proviene dalla collezione fotografica privata Franco Granata. Per gentile concessione di Matteo Guglielmo. Cerimonia dell’alzabandiera in una località somala nel 1954. Sventolano la bandiera somala, quella delle Nazioni Unite e quella italiana.
"La guerra di Boubacar", di Francesca Caminoli. Assieme all'autrice interverranno la giornalista Lidia Campagnano e il sociologo Aly Baba Faye
Sabato 19 novembre alle 18.30 GRIOT presenta il romanzo “La guerra di Boubacar”, di Francesca Caminoli
Assieme all’autrice, interverranno la giornalista e saggista Lidia Campagnano e il sociologo Aly Baba Faye

"Casablanca" di Marco Barbon. Assieme all'autore interverrà Claudio Corrivetti della casa editrice Postcart

"Il PCI e l'Africa indipendente", con l'autore Paolo Borruso e Maria Cristina Ercolessi
Venerdì 28 ottobre, alle ore 18.30, verrà presentato il libro “Il PCI e l’Africa indipendente. Apogeo e crisi di un’utopia socialista (1956-1989)
Assieme all’autore Paolo Borruso sarà presente anche la professoressa Maria Cristina Ercolessi

L'Africa da GRIOT, in collaborazione con il gruppo editoriale L'Harmattan
Sabato 22 ottobre, alle ore 18.30 GRIOT in collaborazione con il gruppo editoriale L’Harmattan presenta
L’Harmattan e l’Africa da GRIOT. Presentazione di quattro libri della casa editrice L’Harmattan
Il gruppo editoriale L’Harmattan è da decenni tra i più attenti a tutto ciò che si muove nel continente africano. Il catalogo della casa editrice francese e delle sue filiali in numerosi paesi del mondo (tra cui l’Italia) comprende una ricchissima offerta di titoli di saggistica e narrativa relativi all’Africa e alla sua diaspora, arricchendo il sapere su un continente troppo spesso trascurato dai media e dall’editoria. Proprio per questo motivo, GRIOT Libreria ha aderito con entusiasmo alla proposta ricevuta dalla casa editrice di ospitare i libri in lingua francese e italiana pubblicati dall’Harmattan, entrando a far parte del circuito di librerie sparse in tutto il mondo in cui ricercatori, giornalisti, operatori delle ONG e appassionati di Africa possono trovare testi su tematiche e argomenti anche molto specifici. Per inaugurare questa nuova collaborazione, GRIOT e L’Harmattan organizzano la presentazione di quattro volumi appena pubblicati:
Il movimento pentecostale nel post-genocidio rwandese
di Silvia Cristofori
Linee guida per la sicurezza degli operatori umanitari e dei viaggiatori nelle aree a rischio
di Antonio Kamil Mikhail e Marco Ramazzotti
Insediamenti umani e dinamiche migratorie in Capo Verde
di Sergio Moscone
Narrare l’arte africana
di Giovanni Maria Incorpora
Saranno presenti gli autori dei volumi, la responsabile dell’Harmattan Italia e il vice-direttore dell’Harmattan Paris. Interverrà inoltre Filomeno Lopes, filosofo e giornalista di Radio Vaticana.
"Camera Africa. Classici, noir e Nollywood e la nuova generazione del cinema delle Afriche"
Domenica 9 ottobre, alle ore 18.30, la Libreria GRIOT presenta il libro “Camera Africa”, a cura di Vanessa Lanari
Interverranno, oltre alla curatrice, Fabrizio Colombo, direttore di Afriradio e dal 2008 direttore artistico del Festival di Cinema Africano di Verona, e Dagmawi Yimer, documentarista etiope
L’idea di pubblicare “Camera Africa. Classici, noir e Nollywood e la nuova generazione del cinema delle Afriche” nasce in occasione della trentesima edizione, nel 2010, del Festival di Cinema Africano di Verona, una delle più importanti finestre italiane su questa importante realtà culturale. Per celebrare i suoi 30 anni di cinema, il Festival ha infatti deciso di raccontare, attraverso il punto di vista delle nuove generazioni di critici e registi, il cinema contemporaneo africano ma anche quello della generazione precedente, quella degli iniziatori del cinema nel continente. Il volume, realizzato in collaborazione con la Fondazione lettera27, è stato curato da Vanessa Lanari e dalla direzione artistica del festival di Verona, Fabrizio Colombo e Stefano Gaiga.
Presenteranno il volume presso la nostra libreria Vanessa Lanari, curatrice della sezione “Cinema” per la Fondazione lettera27, Fabrizio Colombo, direttore di Afriradio e, dal 2008, direttore artistico del Festival di Cinema Africano di Verona, e Dagmawi Yimer, documentarista etiope dal 2006 rifugiato in Italia.
Il Festival del Cinema Africano di Verona contribuisce attivamente a WikiAfrica e partecipa al progetto promosso dalla Fondazione lettera27 Share Your Knowledge. Per favorire la diffusione di saperi sul cinema africano e della diaspora, per dare una visibilità internazionale a film, festival, attori e registi africani e contribuire alla creazione di sistemi di distribuzione basati sul copyleft, le schede dei film e le biografie dei registi citati nella pubblicazione “Camera Africa” contribuiscono al progetto WikiAfrica Cinema e sono coperti da licenza libera Creative Commons Attribution Share Alike CC-BY-SA.
Imparare l'amarico da GRIOT: presentazione del corso con Aster Carpanelli
Sabato 8 ottobre, alle ore 18.30, Officina GRIOT presenta il corso di amarico
Sarà presente l’insegnante, Aster Carpanelli
A qualche giorno dalla prima lezione del nuovo corso di amarico, Officina GRIOT ha accolto con piacere la proposta dell’insegnante e curatrice del corso, Aster Carpanelli, di organizzare un incontro preliminare per presentare non soltanto il corso, ma anche e soprattutto il paese in cui l’amarico è lingua ufficiale, l’Etiopia. L’amarico è una lingua affascinante e antica, che riflette le complessità e la ricchezza culturale di un paese con il quale l’Europa, e in particolare l’Italia, ha contatti (non sempre purtroppo fertili e pacifici) sin dall’antichità.
Officina GRIOT è felice di offrire da quest’anno l’opportunità di imparare questa lingua e di conoscere qualcosa di più del bellissimo Paese dal quale proviene: Aster vi insegnerà segni e parole, in libreria potrete trovare saggi e romanzi che ve lo racconteranno, voi dovrete metterci il cuore e la passione!
Vi aspettiamo allora sabato 8 alle 18.30. A seguire, un piccolo aperitivo a base di specialità etiopiche.
Nota: L’immagine è utilizzata secondo i termini Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. Foto: Berkut