Domenica 6 ottobre alle 18.30 GRIOT presenta l’ultimo numero della rivista online Roots&Routes – Research on visual cultures, dedicato all’Afrofuturismo. Ne parliamo con le curatrici Giulia Grechi, antropologa, e Cristina Lombardi-Diop, docente alla Loyola University of Chicago.
L’afrofuturismo è una macchina del tempo in fuga dal presente che dal passato apre visioni di futuri possibili, di mondi a venire. Nel panorama culturale nero contemporaneo, l’afrofuturismo si pone come uno dei campi di esplorazione estetica e politica più promettenti del nuovo millennio. A dar voce a questa nuova centralità dell’Africa sono oggi gli artisti e i filosofi del continente africano e delle sue diaspore.
Il numero tematico di Roots&Routes propone l’afrofuturismo come sensibilità estetica e strumento politico che riconnette la sensibilità diasporica nera americana alle sue radici afrocentriche e alle sue ramificazioni nel Mediterraneo nero e in Europa. Nell’affrontare temi che investono il rapporto tra spazialità, temporalità, estetica, embodiment, tecno-cultura, nuove epistemologie situate e decentrate, neo e post colonialità, cultura di massa, e fantascienza, il numero di Roots&Routes sollecita ricerche unite da un interesse comune per un’estetica e una pratica culturale e politica derivante da esperienze afrodiscendenti e afrodiasporiche proiettate verso l’afrotopia. (dalla presentazione).