Domenica 31 marzo, alle 18, GRIOT ospita una doppia presentazione sull’esilio e il ritorno, la rivoluzione e la storia in Egitto e Siria. Azzurra Meringolo Scarfoglio, autrice di “Fuga dall’Egitto” (Infinito edizioni) e Alia Malek, autrice de “Il paese che era la nostra casa” (Enrico Damiani editore) dialogano con Francesca Gnetti, giornalista di Internazionale.
Alia Malek, figlia di siriani emigrati negli USA, nel 2011 è tornata a Damasco con la scusa di ristrutturare la vecchia casa di famiglia, in realtà per raccontare su diversi giornali– in forma anonima – quello che stava accadendo all’inizio della mancata rivoluzione contro Bashar Al-Assad. Questo memoir è il racconto dei due anni passati in Siria e il racconto del passato della sua famiglia, due storie inevitabilmente intrecciate con il dolore e la resilienza di una esperienza personale di ritorno ad una madrepatria che diventa matrigna.
Alia Malek è una giornalista, con un passato da avvocata per i diritti civili. Ha scritto per Al Jazeera America, The New Yorker, The New York Times, Foreign Policy e The Nation. “Il paese che era la nostra casa” è il suo terzo libro, il primo ad essere tradotto in italiano.
Azzurra Meringolo Scarfoglio nel suo nuovo reportage ha incontrato e intervistato alcuni esuli egiziani scappati dal loro paese dopo il ritorno dei militari al potere nel 2013. In un paese in cui la censura è fortissima e molte persone finiscono in carcere (almeno 113 nel 2018) con accuse molto gravi solo per aver parlato di politica o sessualità, l’esilio è spesso l’unica maniera per rimanere vivi e continuare a lavorare. La giornalista ricostruisce la geografia della nuova diaspora egiziana composta da giornalisti, sindacalisti, artisti, medici, poeti, politici e attivisti per i diritti umani, che dall’estero continuano a lavorare per il ritorno della democrazia e di un futuro migliore per il loro paese.
Azzurra Meringolo Scarfoglio è una giornalista della redazione esteri del Giornale Radio Rai. Ha vissuto in Egitto prima e dopo la rivoluzione del 2011 e ha pubblicato “I ragazzi di Piazza Tahrir” (2011, Clueb) e “Il sogno antiamericano” (2017, Clueb).