Sabato 4 febbraio, alle 18,30, il giornalista della Rai Amedeo Ricucci e Lorenzo Declich raccontano cosa è successo dopo il ritrovamento del corpo di Giulio Regeni a Il Cairo e a che punto sono le indagini.
“Fin dal 25 gennaio 2016 c’è un elefante che si aggira nelle stanze della politica italiana, ma in mezzo al polverone si fa fatica a vederlo. Chi scrive è certo che anche soltanto ascoltare o leggere Giulio Regeni restituito alla sua famiglia e ai suoi amici, avrebbe aperto uno squarcio nella nebbia, avrebbe convinto tutti su chi era lui, senza il bisogno di chiedere lumi ai suoi genitori, ai suoi amici o a coloro con cui faceva ricerca, e nemmeno ai mille tromboni – più o meno ben collocati nel sistema mediatico italiano – che hanno gettato fango su di lui. Oggi, se Giulio Regeni fosse ancora vivo, chiunque intervistasse Abd al-Fattah al-Sisi di certo non potrebbe farlo spaziare in lungo e in largo, con fare da “padre di famiglia”, su teorie del complotto e notazioni minacciose sugli amichevoli e storici rapporti fra due grandi paesi. Anzi, probabilmente Abd al-Fattah al-Sisi un’intervista non la concederebbe”. (Lorenzo Declich, “Giulio Regeni, le verità ignorate” Alegre, 2016; pag. 161)
Dopo un anno il polverone non si è ancora depositato e l’elefante è sempre lì, Amedeo Ricucci e Lorenzo Declich fanno il punto sulle indagini e su quello che è successo negli ultimi 12 mesi.
Amedeo Ricucci è giornalista in Rai dal 1993, dove ha seguito come inviato speciale i principali conflitti internazionali degli ultimi 20 anni per Professione reporter, Mixer, La storia siamo noi e infine per il TG1. Attualmente è alla redazione Speciali del TG1. Ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali
Lorenzo Declich è un esperto di mondo islamico contemporaneo. Co-traduttore dall’arabo di saggi e romanzi, ha curato libri e collaborato con diverse testate giornalistiche. Le sue pubblicazioni più recenti sono L’islam nudo: le spoglie di una civiltà nel mercato globale (Jouvence, 2015), Islam in 20 parole (Laterza, 2016), Giulio Regeni, le verità ignorate (Alegre, 2016)