Martedì 8 ottobre, alle 17, saranno ospiti di GRIOT gli scrittori Alain Mabanckou e Florente Couao-Zotti
L’incontro è organizzato in collaborazione con il festival dell’Ottobre Africano di Parma e il Festival di Internazionale di Ferrara. Modererà la giornalista Maria Teresa Carbone
Un appuntamento eccezionale in cui GRIOT unisce le sue forze con il festival dell’Ottobre Africano e il festival di Internazionale, ospitando due straordinari autori pubblicati in Italia dalla casa editrice 66thand2nd. Alain Mabanckou e Florent Couao-Zotti, dopo aver partecipato ai due importanti festival, incontreranno i loro lettori presso la libreria GRIOT per parlare dei loro libri, delle loro esperienze di scrittori, di Africa e di mondo, di memorie di famiglia e intricati casi da risolvere.
Alain Mabanckou, nato nel 1966 nella caotica Pointe-Noire, capitale economica della Repubblica del Congo, è autore di numerosi romanzi, uno dei quali, “Black Bazar” (66thand2nd) è diventato anche un disco. Nel suo ultimo libro tradotto in italiano, “Domani avrò vent’anni”, ripercorre la sua infanzia in una Pointe-Noire (e un’Africa) strampalata e commovente, piena di comicità e contraddizioni, amplificate dallo sguardo di un bambino che cresce circondato da personaggi pittoreschi che, ciascuno a modo suo, lo aiuteranno a diventare grande.
Florent Couao-Zotti, nato nel 1964 nella Repubblica del Benin, è un giornalista, scrittore, drammaturgo e sceneggiatore. E’ autore di oltre venti opere tra romanzi, raccolte di racconti e testi teatrali. “Non sta al porco dire che l’ovile è sporco”, il suo primo romanzo tradotto in italiano, è un giallo esilarante e surreale ambientato a Cotonou, che vede una galleria di personaggi diversissimi dare la caccia, ciascuno per le sue ragioni, all’assassino di una squillo d’alto bordo e a una valigetta di polvere d’angelo.
Dialogherà con i due autori la giornalista e traduttrice Maria Teresa Carbone. Al termine della presentazione, gli autori saranno disponibili a firmare le (speriamo numerose!) copie di loro romanzi. Vi aspettiamo!