Pubblicato il

3/12, ore 18.30: Premesso che non sono razzista

Premesso che non sono razzista…Mangrovie Edizioni

Con:
Michele Di Salvo, editore
Khalid Chaouki, giornalista
Susanne Portmann, scrittrice
Helene Paraskeva, scrittrice
Simona Maggiorelli e Federico Tulli redattori di Left – Avvenimenti

Nel 2008 ci siamo guadagnati il titolo, assai poco onorifico, di «Belpaese dell’intolleranza». L’Italia Razzista, nei primi dieci mesi di quest’anno ha conosciuto picchi che non ricordavamo dal 2005.

Il razzismo è divenuto un “pensiero ordinario”, facile e normale, che non suscita neanche più indignazione. Lo troviamo con facilità non solo nelle conversazioni che possiamo udire in treno o al supermercato, ma anche – e più pericolosamente – nei titoli dei giornali, nel modo in cui sono riportate le notizie, nel lessico scelto da chi opera nel mondo della comunicazione e che, per mestiere, dovrebbe essere più cauto ed esperto. Sfumato nei suoi contorni, depauperato dei suoi reali contenuti dai Media e dagli stessi amministratori della Cosa Pubblica che non denunciano ma minimizzano, il fenomeno del razzismo sta prendendo una pericolosa deriva xenofoba.

Mangrovie Edizioni ha deciso di levare una voce. Non solo la sua ma anche quella di altri; scrittori, giornalisti, mediatori culturali e chiunque vorrà intervenire sulla  questione culturale del dire l’altro per  analizzare le forme e i contenuti di matrice razzista nascosti nel linguaggio dei media.