Descrizione
Nato in Sud Africa nel 1972, Zanele Muholi è diventato famoso all’inizio degli anni 2000 con fotografie che cercavano di immaginare vite nere di lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali al di là della devianza o del vittimismo. Il lavoro di Muholi sfida le ideologie e le rappresentazioni etero-patriarcali, presentando i partecipanti nelle loro fotografie come individui fiduciosi e belli, coraggiosamente esistenti di fronte al pregiudizio, all’intolleranza e, spesso, alla violenza. Le illustrazioni includono immagini della serie chiave che Muholi ha prodotto negli ultimi 20 anni, oltre a opere inedite e recenti. Questo libro, e la mostra che accompagna, presentano l’intera ampiezza della pratica fotografica e attivista di Muholi.