Descrizione
Il volume ospita la prima traduzione in italiano delle ‘parole potenti’ di Anna Julia Cooper, presentando i due celebri saggi “Woman versus the Indian” e “The Higher Education of Women”, pubblicati nel 1892 nella raccolta “A Voice from the South: By a Black Woman of the South”. I testi, in cui si discutono le discriminazioni subite dalle donne nere nel Sud degli Stati Uniti e il loro limitato accesso all’istruzione universitaria, rappresentano un contributo importante alla teoria femminista nera e alla Black Sociology, di cui l’autrice è fra le iniziatrici. Con un’appassionante argomentazione, Cooper rielabora testimonianze vissute, episodi osservati, esperienze di viaggio, dati raccolti di prima mano, esplicitando il proprio posizionamento di studiosa ‘donna, nera, del Sud’. Rivendica così il ruolo cruciale delle donne nere alla guida della battaglia per la libertà, a favore di tutti coloro ai quali sono negati i diritti civili: le persone nere, le donne, i nativi americani, i poveri. A distanza di oltre un secolo, i saggi di Cooper non rappresentano solo il punto di partenza per lo sviluppo delle successive teorie sociologiche su razzismo e intersezionalità, ma risultano di preoccupante attualità, richiamando all’impegno di contrastare l’esclusione delle minoranze e sensibilizzare all’uso di un lessico offensivo connesso alla violenza razziale, da non legittimare più nel presente.