Descrizione
In arabo Ard-Al-Agiaeb significa ‘terra delle meraviglie’ ed è un’espressione usata per indicare il paradiso terrestre. Per chi – come Bala Mussa e Maudo – ha conosciuto la povertà e i soprusi del Darra, una scuola di insegnamento coranico che in realtà reclutava giovani ragazzi da mandare a mendicare per la città, Ard-Al-Agiaeb significa speranza di una vita nuova e coincide inevitabilmente con quella parte di mondoche vive al di là del Mar Mediterraneo. Entrambi, in momenti diversi e con varie vicissitudini, dal Senegal approderanno in questa ‘terra delle meraviglie’ che non sempre si rivelerà però all’altezza delle promesse di cui è investita; ambedue, ciascuno a suo modo e secondo le proprie capacità, intraprenderanno un percorso di integrazione che significa innanzitutto arricchimento della propria identità e dono agli altri della propria esperienza. Le vie verso Ard-Al-Agiaeb racconta in modo intelligente e appassionato l’eterno viaggio degli uomini che «dall’alba dei tempi, non si sono mai fermati e mai si fermeranno. Dove passano lasciano delle impronte che possono durare nel tempo o sparire nel nulla»