Descrizione
A Rivière au Sel, un villaggio della Guadalupa circondato da foreste tropicali, viene scoperto il cadavere di Francis Sancher, un misterioso straniero sbarcato da poco sull’isola. Le molteplici testimonianze degli abitanti del paesino, accorsi alla veglia funebre, diventano tessere di un mosaico che non si ricompone: Francis Sancher resta un enigma, la verità inconoscibile. Seguendo le tracce del protagonista ci si ritrova trasportati in un microcosmo complesso, dove si incontrano e scontrano culture diverse. Ci si addentra in un labirinto di speranze, gioie, delusioni intrecciate in un fastoso groviglio, come le piante della mangrovia che si specchiano in acque dolci e salmastre. In questa foresta di sogni e amarezze, Maryse Condé modula con virtuosismo le vibrazioni del cuore, servendosi di una lingua speziata che ha il profumo delle Antille e della civiltà creola.