Descrizione
Una guida per la scuola che sempre di più ha a che fare con una realtà multietnica. Classi miste che diventano metafore del mondo in quanto a diritti mancati: una quotidianità in cui le parole e le definizioni hanno un peso individuale e collettivo che supera anche i confini dell’aula. Questa per la scuola italiana è una fase di transizione molto profonda che riguarda tanti aspetti, fra cui le origini, le radici e le identità di studentesse e studenti. Mettendoci in ascolto delle loro voci che cosa possiamo imparare? Come possiamo vederli, accoglierli, e vivere questo cambiamento che è già presente e si può fare solo insieme? Espérance Hakuzwimana accompagna queste domande con il suo sguardo e un coro di voci di altri studenti, di altre generazioni con background migratorio. Il nome, la cittadinanza, la lingua, il merito: un’assemblea immaginaria sul futuro reale della scuola italiana.