Descrizione
Khutso è riuscito a conquistare la vita che desiderava: ha una carriera di successo, è diventato ricco, ha sposato la donna dei suoi sogni e insieme hanno avuto un figlio, un bambino che è il suo orgoglio, a cui lo lega un rapporto speciale di complicità maschile, tanto che la mamma inizia a sentirsi un po’esclusa… Ma un giorno, all’improvviso, tutto crolla. Cos’è quella voce che si è insinuata nella sua testa e gli chiede di riempire di nomi uno strano libro nero? Il nuovo romanzo di Kgebetli Moele affronta con agghiacciante lucidità uno dei maggiori problemi mondiali, l’Aids, e lo fa utilizzando il virus come voce narrante, una presenza incombente, cinica e determinata, che non fa differenze nella scelta delle sue vittime.