Descrizione
In questo lavoro Yadh Ben Achour analizza le ragioni dei mutamenti e delle continuità che caratterizzano il diritto, la religione e la politica nei moderni paesi arabi, facendo tesoro dell’esperienza del riformismo arabo-musulmano ottocentesco e contemporaneo. Nella sua ricostruzione, il contesto delle relazioni internazionali – passate e presenti – concorre in modo determinante alla definizione dei termini del dialogo tra il mondo arabo e i paesi occidentali e alla costruzione delle rispettive identità collettive. L’autore dà conto della vitalità e della dinamicità che appartengono da sempre alle società civili arabo-musulmane, nonché della preziosa ricchezza dei dibattiti che appassionano le cittadine e i cittadini dei paesi del sud del Mediterraneo in tema di diritti umani, democrazia, Stato di diritto e costituzionalismo. ‘La tentazione democratica agita il mondo arabo’, spiega Ben Achour, e ‘le forze democratiche esistono, tra i partiti liberali di opposizione, le organizzazioni di difesa dei diritti umani, i movimenti femministi’. La ricchezza di questo libro, la descrizione chiara e colta delle complesse questioni giuridiche, politiche ed etiche che investono la sponda sud del Mediterraneo aiutano senza dubbio a cogliere la vastità della civiltà araba e musulmana, che permane pressoché sconosciuta, se non addirittura maltrattata, derisa, ridotta a uso e consumo di quell’Islam globalizzato e standardizzato, che molti autori hanno contribuito a criticare o a diffondere.