Descrizione
Il libro, basato sulle ricerche condotte negli anni ’20 da Evans-Pritchard nel Sudan meridionale, si colloca tra i classici dell’antropologia culturale e sociale. L’interpretazione delle parole e dei gesti delle manipolazioni magiche porta l’autore a precisare i concetti basilari di magia e stregoneria. Grazie alla combinazione fra descrizione etnografica ed elaborazione teorica, il testo è un’opera di riferimento per chiunque si occupi di credenze sulla stregoneria e, più in generale, dei problemi relativi alla razionalità in culture diverse dalla nostra.