Descrizione
In questi dieci reportage narrativi apparsi tra il 1962 e il 1966 sul settimanale Polityka, con l’occhio attento e la profondità di giudizio che gli sono propri Kapuscinski descrive il periodo di rottura nella storia del continente: la nascita di nuovi stati, i capi che li hanno guidati, la crisi dei primi sistemi politici e le storie della gente comune. Ma la cosa più straordinaria è che a distanza di quarant’anni questo libro continua a essere fondamentale per chiarire i problemi dell’Africa e, per varie ragioni, resta una delle più importanti testimonianze mondiali della decolonizzazione africana.