Descrizione
La peculiare esperienza di autogoverno democratico delle migrazioni sviluppata a Riace, in Calabria, rappresenta un interessante caso di studio sulla possibile evoluzione del fenomeno migratorio in relazione a tre particolari aspetti delle politiche degli ultimi Governi che si sono succeduti in Italia, tutti di rilievo europeo e internazionale: la mancata firma dell’accordo Global Compact for Safe, Orderly, and Regular Migration; la gestione securitaria della crisi migratoria; la narrazione mediatica falsata della migrazione. Dall’incontro tra giovani studiosi di scienze sociali nei campi della politica, del diritto, della geografia economica e dell’analisi dei media, che hanno avuto e ancora intrattengono esperienze come operatori nel settore, nasce questo libro, in cui il focus sulle politiche ad alto impatto locale attuate nel piccolo borgo calabrese emerge come uno dei migliori punti di visualesul più globale dei fenomeni: la migrazione umana. Un libro che ha l’obiettivo di parlare alla testa di molti per ribaltare il senso comune su di un tema, quello migratorio, che non può essere lasciato in balìa di facili narrazioni.