Descrizione
Un ragazzino nella provincia sudafricana desolata cerca una via di fuga da un padre che non rispetta, da una madre troppo amata, dai turbamenti di un?infanzia già guasta. Il ragazzino dieci anni dopo è diventato un giudizioso studente universitario di matematica; ma nasconde le stesse angosce e frustrazioni. Vuole fare lo scrittore, fuggire dalla violenza del Sudafrica e dalla vergogna di essere bianco. Giunto in Inghilterra deve però scendere a patti con la realtà. L?Europa dei ferventi anni Sessanta non è un posto facile dove sopravvivere. Alla fine il ragazzino è diventato un grande autore, un Premio Nobel, una personalità degna di rispetto. Sarà davvero così? Alla sua morte un giornalista decide di scriverne la biografia, rivelando la figura di un ?inetto?, incapace di vivere come un adulto; e rivelando soprattutto uno scrittore senza nessuna fiducia nella possibilità di comprendere il mondo attraverso le parole. Tre romanzi che ne compongono uno piú grande, quello della vita di J. M. Coetzee, affollata dai fantasmi della violenza, dello straniamento e del desiderio