Descrizione
L’acclamato autore di The Talented Ribkins decostruisce i dolorosi stereotipi afroamericani e offre una critica fresca e bruciante su razza, classe, privilegio, ambizione, sfruttamento e semi della rabbia in America in questo romanzo storico intricato e magistralmente eseguito, ambientato all’inizio il ventesimo secolo incentrato sui servitori neri di una famiglia bianca dell’alta borghesia arretrata. Per quindici anni August Sitwell ha lavorato per i Barclays, una famiglia bianca benestante che lo ha strappato a un manicomio per orfani e gli ha dato un lavoro. Il giardiniere fa parte del personale tutto nero della famiglia, insieme a “Miss Mamie”, la talentuosa cuoca, la bella nuova cameriera Jennie Williams e tre giovani apprendisti di cucina – gli ultimi ragazzi orfani che il signor Barclay ha accolto per “civilizzare” ragazzi come August.
Ma le fortune della Barclay sono diminuite e il loro denaro è quasi finito. Quando un potenziale socio in affari propone di vendere la deliziosa salsa di costolette di Miss Mamie ai mercati locali con il marchio “The Rib King” – usando una caricatura di un agosto selvaggiamente sorridente sull’etichetta – Mr. Barclay, alla disperata ricerca di denaro, è d’accordo. Eppure né Miss Mamie né August vedranno un centesimo. Umiliato, August diventa sempre più sconvolto, la sua rabbia si trasforma in una rabbia che esplode in una tragedia scioccante. Scritto con eleganza e ricercato in modo esauriente, The Rib King è un esame spietato del fascino dell’America per l’iconografia nera e lo sfruttamento che ridefinisce gli stereotipi afroamericani nella letteratura. In questo romanzo potente, inquietante e tempestivo, Ladee Hubbard rivela chi sono le persone in realtà e, soprattutto, chi e cosa non sono.