Descrizione
Nell’agosto 1937, in diverse località dell’Etiopia le popolazioni, spesso guidate dai loro signori feudali, presero le armi contro gli italiani. Nella regione del Lasta, ai confini con l’Eritrea, il Degiacc Hailu Chebbede si mise a capo di una rivolta che minacciò l’organizzazione del neonato impero italiano. Questa ricerca, condotta sulla base di documenti inediti mette a fuoco una vicenda che ebbe notevoli ripercussioni politiche e militari.