PAESI ARABI IN 100 MAPPE, I

Autore: GUIDÈRE MATHIEU
Editore: LEG Edizioni
Collana: BIBLIOTECA UNIVERSALE DI STORIA
ISBN: 9788861024120
Pubblicazione: 27/07/2017

20,00

Disponibile (ordinabile)

COD: 9788861024120 Categoria:

Descrizione

Lo stupore e l’incomprensione manifestati di fronte a quanto avvenuto nei Paesi arabi dal 2011 hanno resa manifesta una certa ignoranza – se non incomprensione – riguardo agli aspetti della vita sociale e politica della maggior parte di questi Paesi. Se è vero che essi concedono, in ragione della loro vicinanza geografica, l’illusione di un’affinità intellettuale e culturale, la realtà è che una gran parte di queste società vive ad anni luce di distanza dall’Occidente, soprattutto in termini di libertà civili e di stato di diritto. Ed è per attenuare questo ‘conflitto di percezioni’ che si è fatta avanti l’idea di questo libro, di riflesso alle guerre e a conflitti intervenuti nel corso degli ultimi anni a sud del Mediterraneo. Questa rassegna geopolitica si basa su mappe e infografiche inedite in grado di fornire dati aggiornati riguardo ai popoli e ai territori. Essa sottolinea anche prospettive particolari quali il peso nel ‘mondo arabo’del Maghreb e del Mashreq, oltre a quello del Golfo. In questo modo il lettore potrà rendersi conto delle linee di forza che attraversano i diversi paesi quali le etnie (curdi, armeni, berberi…), le lingue e i dialetti (arabo marocchino, siro-libanese, iracheno…), le religioni (islam, cristianesimo, giudaismo), le dottrine e le confessioni minoritarie e maggioritarie (sunniti, sciiti, alauiti, maroniti, drusi…). Il sottotitolo – un mondo in trasformazione – indica che è il futuro dei diversi paesi della Lega Araba che guida questa riflessione. Ma di fronte agli avvenimenti puntuali, la prudenza è d’obbligo. Perché manca il passo indietro e le carte da sole non sono in grado di riferire delle aspirazioni dei popoli. Lo spirito critico dovrebbe continuare a essere esercitato davanti alla complessità dell’umanità e all’imprevedibilità della storia. È dunque nella combinazione di questi due utensili, mappe e testi, che occorre formarsi un’equilibrata consapevolezza degli eventi e dei fenomeni descritti, che sia in grado di preconizzare il futuro di questi popoli contemporaneamente vicini e remoti.