Descrizione
A cinque anni dal barbaro assassinio di Regeni e a un anno dall’arresto di Patrick Zaki, la sistematica repressione di ogni forma di dissenso da parte del governo Al Sisi è ormai sotto gli occhi di tutti, e di certo l’Egitto non è più un paese sicuro per ricercatori e studiosi. Questo libro continua e arricchisce con nuovi studi e testimonianze autorevoli il percorso di approfondimento della situazione in Egitto e dei suoi rapporti con l’Italia avviato nel 2020 con la raccolta di saggi Minnena. L’Egitto, L’Europa e la ricerca dopo l’assassinio di Giulio Regeni (Mesogea). Scritti puntuali, appassionati e documentati che fanno luce sui meccanismi repressivi del regime di Al Sisi e sulla disinformazione dilagante in Italia e in Occidente.