Descrizione
La giustizia nella questione della Palestina è spesso inquadrata come una questione di diritto. Eppure nessuna delle sfide più spinose del conflitto israelo-palestinese è stata risolta da un intervento giudiziario. La legge sull’occupazione non è riuscita ad arginare l’impresa di insediamento di Israele. Le leggi di guerra hanno permesso uccisioni e distruzioni durante le offensive militari di Israele nella Striscia di Gaza. La soluzione a due Stati dell’Accordo di Oslo è ormai lettera morta. Justice for Some offre un nuovo approccio alla comprensione della lotta palestinese per la libertà, raccontata attraverso il potere e il controllo del diritto internazionale. Concentrandosi sui punti chiave – dalla Dichiarazione Balfour del 1917 alle guerre di oggi a Gaza – Noura Erakat mostra come l’impiego strategico del diritto abbia plasmato le condizioni attuali. Nel corso dell’ultimo secolo, la legge ha favorito più gli interessi di Israele che quelli dei palestinesi. Ma, sostiene Erakat, questo risultato non è mai stato inevitabile. Il diritto è politica e il suo significato e la sua applicazione dipendono dall’intervento politico degli Stati e delle persone. All’interno del diritto, il cambiamento è possibile. Il diritto internazionale può servire la causa della libertà quando viene mobilitato a sostegno di un movimento politico. Presentando le promesse e i rischi del diritto internazionale, Justice for Some invita a rinnovare l’azione e l’attenzione sulla questione della Palestina.