Descrizione
Le armature e le armi erano centrali nella cultura islamica non solo come mezzo di conquista e diffusione della fede, ma anche come simboli di status, ricchezza e potere. Le armi più belle erano realizzate da maestri artigiani che lavoravano con i principali artisti, orafi e gioiellieri, il cui lavoro trasformava le attrezzature militari in opere d’arte di corte. Questo libro rivela la diversità e la qualità artistica di una delle collezioni più importanti ed enciclopediche del suo genere in Occidente.
Il patrimonio del Metropolitan Museum abbraccia dieci secoli e comprende pezzi rappresentativi di quasi tutte le culture islamiche, dalla Spagna al Caucaso. La collezione comprende rare opere, tra cui la più antica spada islamica documentata, ed è ricca di elmi e armature, decorati con calligrafia e arabeschi, indossati in Iran e in Anatolia alla fine del XV secolo. Altri capolavori includono una spada corta ingioiellata (yatagan) con una lama di acciaio “innaffiato” proveniente dalla corte di Solimano il Magnifico, un’armatura intarsiata in oro del XVII secolo associata a Shah Jahan e due armi da fuoco a pietra focaia, intarsiate in oro, appartenenti a la guardia di Tipu Sultan di Mysore.
Con 126 oggetti, ciascuno splendidamente fotografato e riccamente documentato con una dettagliata descrizione tecnica, storica e artistica, questa panoramica del patrimonio del Met è integrata da un saggio introduttivo sulla formazione della collezione e da appendici sull’iconografia e sulle armature in stile turcomanno.
