Descrizione
Lamya vive in Medio Oriente, ha 14 anni e una cotta per la sua insegnante, si annoia terribilmente, vorrebbe sparire, si sente fuori posto. Fino a quando, leggendo un passo del Corano, tutto cambia, perché Lamya si rende conto che anche Maria di Nazareth era disinteressata agli uomini, proprio come lei. Inizia allora a rileggere il Corano mettendolo in relazione con le sue esperienze, desideri e il suo coming out. Lamya costruisce un po? alla volta la sua identità di donna migrante, musulmana e queer. Questo memoir intimo e toccante, che va dall?infanzia della protagonista al trasferimento negli Stati Uniti per l?università, fino all?età adulta, racconta una storia universale di formazione e autodeterminazione, che abbatte luoghi comuni e barriere culturali. Il libro, vincitore dello Stonewall Book Award, è il primo del progetto voci kwir, che accoglie voci autoriali queer dall?area mediorientale, nordafricana e delle diaspore, per superare stereotipi identitari e condividere visioni di liberazione, con la direzione editoriale e prefazioni di Cecilia Dalla Negra e Paola Rivetti.