Descrizione
In questo libro, Rebekah Lee offre un’introduzione critica alla variegata storia della salute, della guarigione e della malattia nell’Africa subsahariana dall’Ottocento a oggi. L’attenzione non si concentra semplicemente sulla malattia, ma piuttosto sul modo in cui la malattia e la salute sono state comprese e gestite: dagli operatori sanitari, dai pazienti africani, dalle loro famiglie e dalle comunità. Attraverso un approccio interdisciplinare sostenuto, Lee porta in primo piano un insieme di attori, istituzioni e idee che hanno plasmato profondamente e intimamente le esperienze e i risultati della salute in Africa. Questo libro guida il lettore attraverso un’ampia gamma di fonti storiche e mette in evidenza le innovazioni teoriche e metodologiche che hanno arricchito questa ricerca. La prima parte offre una panoramica storica concisa della salute e della malattia africana dal lungo passato “precoloniale”, attraverso il periodo coloniale e fino ai giorni nostri, fornendo una comprensione dei modelli più ampi – delle principali sfide della malattia, delle esperienze di malattia e degli interventi sanitari locali e globali – e della loro persistenza o trasformazione nel tempo. La seconda parte adotta un approccio basato su “casi di studio”, concentrandosi su sfide sanitarie specifiche in Africa? L’HIV/AIDS, le malattie mentali, le malattie tropicali e le malattie professionali, e il loro evolversi nel tempo e nello spazio. Salute, guarigione e malattia nella storia africana è la prima indagine di ampio respiro su questo tema chiave della storia africana e della storia della salute e della medicina, e l’introduzione ideale per gli studenti.
