Descrizione
Pubblicato nel 1992, questo straordinario romanzo – composto da quattro parti corrispondenti ai quattro tempi della storia pubblica e privata dei protagonisti – abbraccia trent’anni esatti di storia dell’Angola, dall’inizio della guerra d’ indipendenza combattuta contro l’Impero portoghese (1961) ai giorni nostri (dopo il 1991). I quattro capitoli organizzati, secondo una tecnica di segmentazione temporale che Pepetela ha già sperimentato in altre opere – e rispettivamente intitolati La Casa (1961), La savana (1972), Il polipo (aprile 1982), Il tempio (a partire dal 1991) – disegnano, con sguardo spietato, la parabola esistenziale di quella generazione che si trovò a vivere l’epopea delle lotte per l’indipendenza dal colonizzatore portoghese e combattere più prosaicamente una guerra civile che all’indipendenza fece seguito. La generazione dell’Utopia è anche una disincantata radiografia narrativa dell’Angola contemporanea in cui gli echi e i fantasmi del passato non rendono ancora distinguibile le glorie e le ombre che offuscano il presente.