Descrizione
Nella Luanda dei primi anni Novanta un gruppo di governanti corrotti banchetta su un paese in miseria, mentre imperversa la guerra civile. A questa ‘casta’ appartiene Carmina, la protagonista del romanzo. Votata alla carriera e moglie dispotica dell’inetto João Evangelista, la donna, in una rapidissima ascesa politica, accumula potere e denaro, sotto lo sguardo ingenuo del marito. Ma si verifica d’improvviso uno strano fenomeno: i palazzi della zona di Kinaxixi cominciano a collassare uno dopo l’altro, senza ragione apparente e senza provocare danni a persone o cose. Qual è la causa misteriosa di questi crolli? Cosa li lega a Kianda, lo spirito delle acque che abitava l’antico lago, scomparso per far posto ai nuovi edifici? Con amara ironia Pepetela ci invita a ricostruire la pianta di una città, nel desiderio di restituire dignità e speranza agli abitanti. Un augurio e un atto di fiducia disincantato nel suo paese.