Descrizione
Pur impiegando una precisa sequenza che rispecchia il dibattito recente sulle migrazioni, il testo prova soprattutto a confrontarsi con i dilemmi sperimentati da chi lavora sul campo. In primo luogo emergono le domande sulla sostanza dei processi e sul modo in cui si possono definire, seguite da analisi sulle modalità storiche con cui si è realizzato sul territorio europeo il mutamento di identità e funzioni delle migrazioni; successivamente vengono indagati i ruoli di chi pratica attività di ricerca e le modalità con cui si può uscire dalla gabbia del pensiero coloniale, riflettendo sulla difficoltà concreta di lavorare all’interno di una struttura come lo stato nazione e ponendosi, infine, il problema delle possibili alternative.