Descrizione
Con un approccio che coniuga antropologia, etnografia e psicoanalisi, l’autore indaga i fantasmi che popolano l’universo erotico maghrebino maschile e femminile: quelli maschili dalla voracità sessuale e quelli femminili che rinviano alle figure della lacerazione. Viene così sollevato il velo sull’aspetto più segreto della vita di società come quelle maghrebine ancora soggette alle leggi dell’islam mentre non sfuggono agli assalti della modernità.