Descrizione
‘Sono solo una donna che è sfuggita alla sorveglianza e si è addentrata nel paradiso prima che Dio lo concedesse alle altre creature’, dice di sé Sabà, protagonista del romanzo che ci fa conoscere uno spaccato della gioventù saudita del tutto inedito in Occidente. Dai lunghi monologhi interiori e dalle sue allucinazioni veniamo a conoscenza che la nubile Sabà è incinta, e il dramma è reso più evidente dall’identità del suo amante. Così la ragazza, identificandosi totalmente con la città di Gedda, combatte contro la società e contro se stessa un estrema lotta per la libertà sentimentale e sessuale, sino al più lancinante dei conflitti che una donna può trovarsi a vivere, al di là di qualunque frontiera.