Descrizione
Concentrandosi su un singolo tessuto maliano identificato variamente come bogolanfini, bogolan o mudcloth, Victoria L. Rovine ripercorre le grandi innovazioni tecniche e stilistiche che hanno trasformato il tessuto dalle origini del villaggio in un simbolo di nuovo internazionalismo. Rovine mostra come la storia di questo tessuto tipicamente africano riveli molto sulla cultura contemporanea nell’Africa urbana e sui mercati globali in cui circola l’arte africana. Il Bogolan è diventato un simbolo di identità nazionali ed etniche, un elemento di moda contemporanea e urbana e un prodotto redditizio nei mercati dell’arte turistica. Al centro di questo libro splendidamente illustrato ci sono gli artisti, le mutevoli nozioni di tradizione, nazionalismo e il valore della produzione e del marketing dei tessuti su scala mondiale.
