Descrizione
Poeta, drammaturgo e saggista, Ben Okri è anche – e principalmente – un affermato romanziere e scrittore di racconti, la cui produzione è intrisa di paradigmi e temi rilevanti per il panorama letterario contemporaneo. Un tratto distintivo della sua narrativa è la centralità dei temi meta-artistici. I tropi dell’eroismo e la ricca intertestualità delle sue opere testimoniano la sua riflessione sulle funzioni e sui metodi espressivi dell’arte. Contro lo scetticismo moderno, rivaluta una tradizione multiculturale di impegno artistico che, a suo avviso, può contrastare la dissoluzione del senso, dell’identità e della spiritualità. Le opere di Okri mettono in discussione alcune caratteristiche teoriche della critica tradizionale e richiedono nuovi approcci critici. Questa esigenza è riconosciuta da Mariaconcetta Costantini, che esplora i significati nascosti dei suoi testi esaminando un paradigma ricorrente: la “maschera”. Comprendere l’idea di Okri di “mascherare” equivale a trovare una chiave per il suo progetto narrativo, il cui obiettivo principale è far rivivere il senso di responsabilità dell’artista nei confronti delle finzioni della vita contemporanea.
