Descrizione
Vivere in una società occidentale, per i musulmani – specie di seconda generazione –, significa affrontare quotidianamente il problema dell’identità. Questo è il fulcro della ricerca sociologica condotta in Francia da Leila Babès tra i giovani musulmani, immigrati o figli di immigrati. Costantemente in bilico tra integrazione ed emarginazione, gli intervistati raccontano le loro difficoltà, il rifiuto della religione dei genitori, considerata a volte oppressiva, e soprattutto parlano della ricerca di un islam nuovo, che sappia adattarsi all’ambiente in cui vivono, senza costituire un ostacolo all’integrazione. Si delinea un islam «altro», aperto al dialogo: i giovani musulmani, lontani dalle moschee, si inseriscono nel contesto cittadino con una forte attività sociale e culturale, alla ricerca continua di una propria identità religiosa.