Descrizione
La segretezza è la caratteristica comune delle tavole da scrittura coraniche, dette Allo Kafii Gida, e utilizzate dagli Hausa della Nigeria settentrionale. Se da un lato i loro proprietari condividono una malcelata riluttanza a rivelare gli epigrammi di buon auspicio che decorano questi manufatti, dall’altro manifestano un chiaro desiderio di evitare di mostrare immagini di animali ed esseri umani che potrebbero causare ripercussioni in un contesto islamico iconoclasta. Basti pensare che ancora oggi il possesso di un Allo Kafii Gida incorre in severe punizioni da parte dei musulmani più ferventi, che talvolta si estendono fino alla pena di morte. Ogni tavola in questo libro sarebbe stata distrutta dai fondamentalisti islamici se non fosse stata in qualche modo salvata in qualche momento del passato. Coloro che realizzarono le decorazioni che ornavano queste tavolette coraniche non erano semplici illustratori; erano a dir poco trovatori, dipingendo su pannelli di legno i racconti che raffiguravano le connessioni cosmiche della società in cui vivevano. Nel corso degli anni, le idee cosmiche di lontane terre straniere sono state incorporate nel sistema di pensiero degli Hausa e questi Allo Kafii Gida si sono così trasformati in capsule cosmologiche del tempo impresse su pannelli di legno. In considerazione di questo difficile contesto culturale, i proprietari di queste opere possono essere descritti come “curatori” di queste tavole segrete, che, nonostante servano la religione islamica, in realtà registrano la cosmologia Hausa. I manufatti che adornano il libro sono davvero unici nel campo dell’arte extraeuropea e provengono da una collezione privata costruita in un periodo di vent’anni di minuziosa ricerca.