Descrizione
A distanza di 40 anni, un’approfondita analisi storica ricostruisce la genesi e l’esplodere di uno degli eventi più significativi del Novecento, analizzando la politica iraniana fin dai primi anni del secolo, attraverso le esperienze della rivolta costituzionale, della fine della dinastia Qajar e dell’inizio di quella Pahlavi, del governo nazionalista di Mossadeq e del golpe organizzato dagli Stati Uniti nel 1953, fino alla monarchia assoluta e autoritaria di Mohammad Reza Pahlavi. All’epoca ben pochi ebbero la capacità di prevedere le dinamiche che dalla metà del 1978 trasformarono l’Iran dal paese più stabile e promettente della regione in quello più turbolento e inviso. L’immagine di una monarchia felice, amata e solidamente al potere svanì in modo repentino e violento, travolta dalle proteste popolari che portarono al successo la rivoluzione guidata dall’ayatollah Khomeini.