Giovedì 14 gennaio alle ore 18,30 presso lo Spazio Formiche di Vetro, via dei Vascellari 40 (a 20 m. da GRIOT!) si terrà un reading poetico in sostegno del poeta palestinese Ashraf Fayadh, condannato a morte in Arabia Saudita.
Interverranno Francesca Caferri (la Repubblica), Riccardo Noury (Amnesty International Italia), Simone Sibilio (Università Cà Foscari di Venezia). Letture delle poesie in arabo e italiano.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Libreria GRIOT e con il sostegno di Amnesty International Italia.
Ashraf Fayadh è un poeta e artista di origine palestinese nato e residente in Arabia Saudita. Fa parte del collettivo di artisti anglo-sauditi Edge of Arabia, e nel 2013 è stato tra i curatori della mostra Rhizoma alla Biennale di Venezia. Da più di due anni è detenuto in un carcere ad Abha, in Arabia Saudita, con l’accusa di apostasia e di diffondere l’ateismo con la sua raccolta di poesie Le istruzioni sono all’interno (Dar al-Farabi, Beirut, 2007).
Nonostante il poeta abbia fatto appello, sostenendo l’irregolarità del procedimento e la falsità delle accuse rivoltegli, a novembre del 2015 è stato condannato a morte per decapitazione da un tribunale saudita.
Lo scorso dicembre, il Festival internazionale di letteratura di Berlino ha lanciato un appello per chiedere la sua liberazione e il 14 gennaio in tutto il mondo si svolgeranno reading poetici e incontri in suo sostegno, Italia compresa.
N.B. L’evento, per ragioni di spazio, non si terrà in libreria, ma allo Spazio Formiche di Vetro, via dei Vascellari 40, Trastevere (a 20 m. da GRIOT!)