Domenica 2 febbraio alle 18 le lettrici e i lettori del Circolo del Libro di GRIOT si incontrano per parlare di “Kintu” di Jennifer Nansubuga Makumbi.
Dopo “Una piccola morte” dello scrittore saudita Mohamed H. Alwan, il Circolo del Libro di GRIOT cambia continente e si sposta in Uganda per leggere uno dei romanzi africani più interessanti degli ultimi anni. Pubblicato a novembre 2019 da 66th&2nd, “Kintu” di Jennifer Nansubuga Makumbi, racconta la storia di Kintu, governatore di una provincia del Regno di Buganda alla metà del XVIII secolo, e di cinque dei suoi discendenti che dovranno affrontare le conseguenze di una maledizione scagliata contro il loro avo. “Kintu” è un romanzo che attraverso il racconto storico affronta temi come la mascolinità, l’omosessualità, la famiglia, la costruzione di un’identità nazionale, la malattia mentale.
Dalla recensione di Lesley Nneka Arimah su The Guardian “La bellezza del libro è che fotografa delle istantanee di differenti periodi della storia dell’Uganda, attraverso personaggi dinamici e avvincenti, con interessanti storie personali. Kintu è stato salutato come “Il grande romanzo ugandese” e merita questa definizione. Se da una parte Makumbi racconta la storia ugandese, dall’altra sovverte le convinzioni degli ugandesi su ciò che sono come popolo, interrogando la concezione comune di genere, religione e salute mentale. E guarda al patriarcato non attraverso le conseguenze che può avere per le donne ma da una prospettiva maschile (…) Il risultato è un libro che – come nel rovesciamento del mito di Kintu – esamina gli oneri del patriarcato degli uomini africani senza colpevolizzare le donne.”
Come si partecipa al Circolo del Libro? Basta leggere il libro e venire al prossimo incontro del 2 febbraio!