Descrizione
Nella New York degli anni 1920-1940, Stéphanie St-Clair conobbe un incredibile destino: venuta dalla natia Martinica, diventerà la. regina della lotteria clandestina con il soprannome di ‘Madame Queen’ o ‘Queenie’ e affronterà con successo sia la malavita nera sia la mafia bianca del Sindacato del crimine. Attraversando diverse fasi storiche – la Prima guerra mondiale, il proibizionismo, la Grande depressione del 1929, la Seconda guerra mondiale e l’inizio del movimento dei diritti civili – diventerà un’icona non solo ad Harlem ma anche in numerosi ghetti neri del nord degli Stati Uniti. Questo libro rende giustizia a quella che fu, oltre che una donna gangster spietata e crudele, una vera e propria pioniera dell’affermazione femminista afro-americana.