Coordina Maria Teresa Carbone
Domenica 11 gennaio alle 11.00, il gruppo di lettura della Libreria GRIOT si incontra per la terza volta; per certi versi potremmo dire che si tratta di una inaugurazione: è il primo appuntamento di questo 2009 ancora tutto nuovo, e soprattutto – dopo le due “puntate di assaggio” dedicate al “Complesso di Mandela” di Lewis Nkosi – è l’avvio vero e proprio del percorso attraverso alcune delle opere più rappresentative della letteratura africana. Per questa tappa di partenza la scelta non poteva che cadere su quello che è considerato il testo fondativo della narrativa postcoloniale, “Il crollo” (Things Fall Apart), del nigeriano Chinua Achebe, pubblicato circa mezzo secolo fa, nel 1958.
Per chi conosce l’inglese, la rete offre moltissimi materiali su questo libro che in Italia ha avuto una vita editoriale piuttosto stenta, ma che è invece celeberrimo in ambito anglofono, fra l’altro adottato come testo di lettura in molte scuole. Ma l’ingrediente più importante degli incontri, come sanno quelli che già hanno partecipato le altre volte, è la personalissima lettura che ognuno di noi ha fatto del libro, una lettura che attraverso il confronto e la condivisione si alimenta e si arricchisce, apre nuove piste, nuovi percorsi. A domenica!
BIBLIOGRAFIA
Things Fall Apart, 1958. Pubblicato in traduzione italiana col titolo Il crollo
No Longer at Ease, 1960. Pubblicato in traduzione italiana col titolo Ormai a disagio
Arrow of God, 1964. Pubblicato in traduzione italiana col titolo La freccia di Dio
A Man of the People, 1966
Chike and the River, 1966
Anthills of the Savannah, 1988. Pubblicato in traduzione italiana col titolo I formicai della savana e, in un’altra traduzione, col titolo Viandanti della storia (Editrice Lavoro, Roma 1991)
Things Fall Apart, 1958. Pubblicato in traduzione italiana col titolo Il crollo
No Longer at Ease, 1960. Pubblicato in traduzione italiana col titolo Ormai a disagio
Arrow of God, 1964. Pubblicato in traduzione italiana col titolo La freccia di Dio
A Man of the People, 1966
Chike and the River, 1966
Anthills of the Savannah, 1988. Pubblicato in traduzione italiana col titolo I formicai della savana e, in un’altra traduzione, col titolo Viandanti della storia (Editrice Lavoro, Roma 1991)