Mercoledì 13 luglio, alle 19.00, GRIOT presenta “Un giorno vivrò anch’io. Il genocidio del Rwanda raccontato ai giovani”
Assieme all’autrice, Yolande Mukagasana, sarà presente anche Jean-Léonard Touadi
Pochi eventi nella storia lasciano sbigottiti e senza parole come i genocidi, l’eliminazione, la cancellazione sistematica e totale di una popolazione dalla faccia della terra mossa da un progetto politico di dominio assoluto e da un’ideologia di purezza e di superiorità razziale portata alle sue estreme conseguenze. Dopo la Shoah tutto il mondo ha gridato “Mai più”, ma non è servito a molto, se nel 1994 tutto il mondo ha taciuto e ha voltato gli occhi da un’altra parte nei terribili 100 giorni in cui furono sterminate, in Rwanda, quasi un milione di persone, colpevoli soltanto di appartenere all’etnia “sbagliata”. Yolande Mukagasana è una delle sopravvissute al genocidio dei tutsi ruandesi, e ha scelto di dedicare la sua vita ad amplificare il più possibile quel grido, “Mai più”, attraverso un’attività di sensibilizzazione e informazione rivolta soprattutto ai più giovani, ai quali si rivolge con il libro “Un giorno vivrò anch’io. Il genocidio del Rwanda raccontato ai giovani”. Per il suo impegno, durante e dopo i terribili giorni del genocidio, è stata candidata al Nobel per la Pace dei Giusti del Rwanda assieme a Pierantonio Costa e Zura Karuhimbi.
Assieme all’autrice, discuterà del libro Jean-Léonard Touadi, deputato e giornalista
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